È andato nelle mani di Susanna Galeazzi il Premio Giornalistico “Orchidea d’Argento”, giunto alla XII edizione che si è svolta questa mattina nel “Cine Teatro Totò” a Sassano. L’edizione di quest’anno è stata organizzata dall’associazione “Orchidea d’Argento”, con il patrocinio del Comune di Sassano, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, della Regione Campania e in collaborazione con l‘Ordine dei Giornalisti della Campania e l’Associazione Giornalisti Vallo di Diano.
Presenti all’evento, presentato da Pietro Cusati, il presidente del Premio, Tommaso Pellegrino, il sindaco Domenico Rubino, il presidente dell’associazione “Orchidea d’Argento” Mario Trotta, il presidente dell’Associazione Giornalisti Vallo di Diano Rocco Colombo, il presidente e il Direttore del Parco, Giuseppe Coccorullo e Romano Gregorio, il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, l’editore Nicola Ammaccapane, il presidente onorario del premio giornalistico Ottavio Lucarelli e i giornalisti Carlo Verna, Mariano Ragusa e Eduardo Scotti.
Tra il pubblico anche gli studenti dell’Istituto Socio Sanitario di Polla con la Dirigente Sabrina Rega e i ragazzi del seminario di giornalismo.
“Dopo 12 anni siamo ancora qui grazie a una squadra che ha creduto in questo progetto, un premio dedicato ai giovani per fargli capire che con impegno e sacrificio si ottengono tutti i risultati. Nella vita si può cadere, ma l’importante è sapersi rialzare e andare avanti, come confermano tante firme importanti del giornalismo italiano qui presenti oggi” ha esordito Pellegrino.
La cerimonia si è aperta con un commosso ricordo del giornalista Massimo Milone, già Direttore di Rai Vaticano, scomparso da pochi giorni e che nel 2012 fu tra i vincitori del Premio giornalistico a Sassano. Ad onorarne la memoria Carlo Verna, legato a Milone da un indissolubile rapporto di stima e affetto: “La tenerezza del ricordo è ancora strozzata dal vivo dolore per la scomparsa di Massimo. Amava essere essenziale, diceva che l’immagine completava ciò che veniva detto. Teneva tanto agli ultimi e ai territori più periferici e nei servizi la parola che usava più spesso era solidarietà”.
In conclusione la premiazione alla giornalista volto di Sky Sport e Tg5, figlia dell’amato Giampiero Galeazzi.
“Lo definisco un premio alla carriera – ha affermato Susanna Galeazzi prima di ricevere l’orchidea d’argento – ma il segreto è non sentirsi mai arrivati, non annoiarsi mai e metterci sempre sorriso e passione, come mi ha insegnato mio padre. E questo è il consiglio che dò ai giovani”.
Nel corso dell’evento è stata consegnata una targa al giornalista sportivo di Ondanews Gerardo Lobosco per i 30 anni di iscrizione all’albo dei giornalisti.