Si è svolta ieri al Cine-Teatro Ferrari di Sapri la 22^ edizione del “Premio Internazionale Carlo Pisacane”, organizzato dal Comune e dal Centro Studi e Documentazione Carlo Pisacane, che promuove la conoscenza e l’approfondimento del rivoluzionario risorgimentale.
A introdurre la premiazione è stato Corrado Limongi, Dirigente scolastico e socio fondatore del Centro Studi Carlo Pisacane che ha sottolineato l’importanza che il Centro, sito nello storico complesso di Santa Croce, ha per la cittadina saprese e per tutti coloro che sono interessati alla vita e alle gesta di Pisacane. Pensiero condiviso ampiamente dal direttore del Centro Cesare Pifano e dal presidente Gennaro Carillo.
In questa 22^ edizione il premio è stato consegnato a Sabino Cassese, Giudice emerito della Corte Costituzionale e professore della Normale di Pisa che ha tenuto una breve Lectio Magistralis dal titolo “Dobbiamo preoccuparci dello stato della Democrazia nel mondo?”.
“Uno degli elementi che preoccupa il funzionamento della nostra Democrazia è dato dal fatto che al Governo sono andate due forze politiche contrapposte e nessuna delle quali ha vinto le elezioni – ha dichiarato Cassese- che inoltre tentano di cambiare un passato che non potrà mai essere cambiato completamente”.
Il premio è stato consegnato anche a Massimo Osanna, direttore generale del Parco Archeologico di Pompei che ci ha tenuto a ringraziare tutta l’equipe che ha lavorato con lui con l’obiettivo di riscattare un pezzo della storia dell’Italia rappresentato dagli scavi.
Infine il premio speciale per il giornalismo è stato assegnato a Giuseppe Blasi, presidente dell’Unione Cattolica Stampa Italiana.
Non sono mancati i saluti del sindaco di Sapri Antonio Gentile che ha sottolineato l’importanza che il premio ha per la cittadina saprese.
– Maria Emilia Cobucci –