Anche due valdianesi tra coloro i quali, in occasione del 74° anniversario della Repubblica, sono stati insigniti dell’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Si tratta di Cono Pascucci di Padula e Pasquale Carrano di Teggiano.
Si è svolta questa mattina la tradizionale cerimonia organizzata dalla Prefettura di Salerno in forma ristretta, nel rispetto delle misure di distanziamento sociale impartite dal Governo a tutela della salute pubblica per l’emergenza epidemiologica in atto. Le principali autorità civili, militari e religiose della provincia, riunitesi nella Villa Comunale di Salerno, hanno assistito all’Alzabandiera solenne sulle note dell’Inno d’Italia eseguito dalla famiglia Gibboni.
A seguire, il Prefetto Francesco Russo ha dato lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e, nel richiamare i valori di unità e coesione sociale che assumono oggi più che mai un significato di grande pregnanza, ha voluto ricordare l’impegno di tutti coloro che, quando il Paese è stato costretto a fermarsi per attuare le misure di contenimento, non si sono fermati, prodigandosi con il massimo impegno in nome dell’interesse comune.
“Ai medici, agli infermieri, agli operatori del sistema sanitario, al personale della Croce Rossa, desidero esprimere il ringraziamento e la riconoscenza di tutta la comunità salernitana – ha sottolineato il Prefetto – per l’eccezionale lavoro svolto con competenza, professionalità, senso di abnegazione e generosità, anche a rischio della salute propria e dei propri cari; alle Forze di Polizia, statali e locali, alle Forze Armate, ai Vigili del Fuoco, ai volontari della Protezione Civile per l’incessante attività che ha visto centinaia di uomini e donne impegnati quotidianamente a garanzia dell’ordinato vivere civile, in un contesto mai vissuto prima, che ha richiesto il massimo impegno e dedizione; ai lavoratori che hanno continuato a garantire i servizi essenziali, al mondo della scuola e a tutti coloro che si sono adoperati per consentirci di andare avanti, seppur tra mille difficoltà; ai Sindaci, prezioso punto di riferimento per il territorio e collettori delle esigenze delle comunità locali; all’intera cittadinanza della provincia di Salerno che, con consapevolezza e senso di responsabilità, ha saputo accettare ed affrontare i sacrifici di queste settimane“. Un pensiero di vicinanza è stato, poi, rivolto agli ammalati e ai familiari delle vittime del Covid-19 nella provincia di Salerno, ai quali il Prefetto Russo ha voluto dedicare un minuto raccoglimento.
Al termine della manifestazione sono state consegnate le onorificenze al “Merito della Repubblica Italiana di “Grande Ufficiale” a Salvatore Sica e Vincenzo Todaro, presenti anche a nome di tutti gli altri insigniti della provincia di Salerno.
– Chiara Di Miele –