Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Salerno in protesta questa mattina davanti alla sede della Prefettura supportati dalla Fns Cisl Salerno.
I caschi rossi di Salerno e provincia hanno incrociato le braccia dopo il fallimento del confronto con la Dirigenza del Comando Provinciale. Si sono così mobilitati per il mancato rispetto dei contratti ma anche per le pessime condizioni delle caserme e per la mancanza di ascolto sia dei lavoratori che dei loro rappresentanti.
Presenti insieme ai Vigili del Fuoco anche il segretario regionale della Federazione Sicurezza Cisl Antonio Iarocci e il segretario generale nazionale Massimo Vespia, oltre a Marilina Cortazzi, segretaria generale della Cisl Salerno.
I caschi rossi salernitani chiedono alle Istituzioni rispetto, attenzione e condizioni di lavoro adeguate e che vengano ascoltate le loro legittime richieste.
La Fns Cisl ha chiesto un rinnovo contrattuale per i Vigili del Fuoco al pari di quello raggiunto dalla Polizia, con l’incremento economico del superfestivo, del notturno, il riconoscimento del doppio buono pasto anche presso la propria sede di servizio in caso di prosecuzione oltre l’orario ordinario, l’aumento del trattamento di trasferta e il riconoscimento dello stesso anche per il trasportato, il rilancio della formazione con maggiori incentivi ai formatori e ai discenti, il miglioramento dell’attuale norma sulle sedi disagiate e di quella che disciplina le emergenze locali.