Doppio importante riconoscimento per il regista di Brienza Dino Lopardo, che ha trionfato al Festival Internazionale della cinematografia sociale Tulipani di Seta Nera.
Per la sua opera “Vecchio” vince il premio “Sorriso di VariEta” e anche quello di miglior attore che va a Leo Gullotta. La rassegna internazionale si è svolta a Roma da giovedì 5 maggio a domenica 8 maggio presso il “The Space Cinema Moderno” in Piazza della Repubblica.
Quattro giorni di proiezioni, dibattiti e premiazioni che hanno visto riconoscimenti anche per il burgentino Lopardo. Aldo vive come ospite in una Rsa e attende ogni giorno i propri cari affacciato alla finestra della sua stanza. Il giorno del suo compleanno ci sarà una sorpresa per alleviare la sua solitudine: un regalo speciale sarà la giusta ricompensa per tutti i sacrifici fatti in una vita intera. E’ questa la trama del cortometraggio “Vecchio” di Lopardo.
“Sono stati – ha dichiarato Dino Lopardo – giorni molto particolari. Rivedere la troupe che ha lavorato per la realizzazione di ‘Vecchio’ dopo un anno è stato meraviglioso. Una immagine poetica oserei dire: riabbracciarsi finalmente è stata la prima cosa che abbiamo fatto”.
Il festival internazionale è organizzato da “Università Cerca Lavoro” con partner Rai Cinema e Segretariato Sociale Rai. Si pone come obiettivo di promuovere il lavoro di giovani autori, che con i propri lavori, raccontano tramite le immagini non il semplice racconto di una diversità, ma l’essenza della diversità sapendola soprattutto valorizzare. L’obiettivo è anche quello di promuovere il materiale audiovisivo di ogni genere che valorizza le diversità.
“Quelli trascorsi – ha aggiunto – sono stati anni di sogni, sacrifici, gioie, errori, rimedi e fatiche, soprattutto per chi sogna partendo da una provincia maledetta. Sono grato nell’aver incontrato un gruppo di lavoro unico. Sono grato alla Patroclo film e ‘L’Avvelenata’ associazione culturale per aver sposato questa mia idea. Sono grato al grande Leo Gullotta per essersi donato con umiltà e professionalità come solo i grandi sanno fare regalandoci poesia. Ringrazio la commissione e la direttrice artistica Paola Tassone e il presidente Diego Righini”.
Continuano i riconoscimenti per Lopardo che, lo ricordiamo, ha trionfato negli anni scorsi anche con l’opera “Attesa” al Madiel Teatro a Roma, al Festival Nazionale InDivenire e ha realizzato un video per Amnesty International.
Foto di Max Sebastiani