Una platea di fasce tricolori sconfinata a Roma per l’evento “Polis” di Poste Italiane dove hanno preso parte i Comuni con meno di 15mila abitanti.
Ben 7mila i sindaci presenti alla Nuvola di Fuksas, dove Poste Italiane ha presentato il progetto da 1,2 miliardi. Presente anche il Vallo di Diano con numerose rappresentanze di sindaci e consiglieri: Aldo Manno per il Comune di Monte San Giacomo, Federica Mignoli per Polla, Giusy Abbatemarco per Padula, Carmen Di Pierri per Montesano, Maria Antonietta Aquino per San Rufo. Presenti inoltre Francesco Cavallone, Modesto Lamattina e Carmine Adinolfi, sindaci di Sala Consilina, Caggiano e Casalbuono.
Il progetto punta sulla rete di uffici postali per “promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dei piccoli centri urbani e nelle aree interne” realizzando uno sportello unico di prossimità per accedere a servizi della Pubblica Amministrazione. E’ finanziato per 800 milioni dal piano complementare al Pnrr e per circa 400 milioni dall’azienda.
Il piano di investimenti è articolato dal 2022 al 2026. Negli uffici coinvolti dal piano verranno installati 7mila Atm Postamat, 4mila postazioni per l’erogazione di servizi pubblici self service, 500 lockers per la consegna di pacchi, attivi 24 ore su 24. Verranno anche installate 5mila colonnine di ricarica per veicoli elettrici, mille impianti fotovoltaici, mille sistemi di smart building e sensori di monitoraggio ambientale. Sono previsti anche mille spazi esterni attrezzati per accogliere “iniziative culturali, di salute e benessere”.
All’evento hanno preso parte anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.