Un nuovo asilo potrebbe essere istituito a Roccadaspide, in località Carretiello, allo scopo di offrire un servizio alle famiglie che vivono nella popolosa frazione ma anche a quelle dei comuni vicini. È stato infatti pubblicato un avviso di invito a manifestazione di interesse per l’eventuale iscrizione dei bambini. In questo modo si intende valutare la fattibilità del progetto, verificando l’opinione delle famiglie alle quali il servizio si rivolge.
La manifestazione d’interesse potrà essere presentata per i bambini e le bambine, con un’età compresa tra i 6 e i 36 mesi, residenti in uno dei comuni dell’Ambito territoriale S07 (Albanella, Aquara, Bellosguardo, Capaccio, Castelcivita, Castel San Lorenzo, Controne, Corleto Monforte, Felitto, Giungano, Laurino, Magliano Vetere, Monteforte Cilento, Ottati, Piaggine, Roccadaspide, Roscigno, Sacco, Sant’Angelo a Fasanella, Trentinara e Valle dell’Angelo).
Le famiglie interessate dovranno far pervenire apposita istanza, mediante compilazione e sottoscrizione del modulo di manifestazione di interesse disponibile presso l’Ufficio di Piano presso il Comune di Roccadaspide, in via G. Giuliani n. 6, oppure online sul sito del Comune.
Il modulo dovrà essere presentato presso l’Ufficio protocollo del comune di Roccadaspide e dovrà essere indirizzato al Responsabile dell’Ufficio di Piano, entro le ore 12.00 del 10 novembre prossimo.
Un progetto che sta particolarmente all’Amministrazione di Roccadaspide che negli ultimi anni ha investito molto sui servizi alle famiglie, ma anche sul concetto di integrazione, dal momento che nell’asilo nido, già attivo al capoluogo, da anni sono presenti anche bambini di nazionalità straniera che vivono a Roccadaspide, per un’importante occasione di integrazione di crescita e di confronto per tutti i bambini presenti.
“Continuiamo a lavorare per offrire servizi al territorio – afferma il sindaco di Roccadaspide, Gabriele Iuliano – e per garantire sostegno alle famiglie. Con un nuovo asilo nido si potranno sostenere le donne nella difficile conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro, garantendo non solo un luogo fisico per la permanenza dei propri bambini ma anche e soprattutto un’occasione di crescita e socializzazione per i bambini“.
– Paola Federico –