E’ stato sottoscritto a Potenza, nei locali della Fondazione Nazionale Antiusura “Interesse Uomo” onlus, un protocollo d’intesa tra la Fondazione e i rappresentanti regionali delle tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil: Angelo Summa, Luana Franchini e Vincenzo Tortorelli.
L’obiettivo del protocollo è realizzare azioni concrete e condivise atte a contrastare il possibile espandersi dei fenomeni di sovraindebitamento e di usura che potrebbero aggravarsi a causa degli strascichi della pandemia. In collaborazione con tutti gli uffici del sindacato, anche quelli dislocati, la Fondazione collaborerà alla diffusione delle iniziative volte a sostenere coloro che non hanno accesso al credito ordinario e possono beneficiare del sostegno economico previsto dalla normativa nazionale e regionale in materia di prevenzione e contrasto all’usura.
”E’ significativo firmare questo protocollo proprio oggi – ha detto il presidente della Fondazione don Marcello Cozzi – in cui si celebra l’anniversario della firma della convenzione dei Diritti Umani, proprio quella dichiarazione che agli articoli 22 e 23 riconosce e tutela i diritti economici e il diritto al lavoro di ogni individuo. Vogliamo, insieme alle tre sigle sindacali, rafforzare l’azione a sostegno di chi vive situazioni di disagio e dare piena attuazione a quei diritti richiamati in precedenza, per raggiungere le persone, quelle che sono rassegnate alle difficoltà, che si sentono sole nell’affrontare le sfide della vita quotidiana”.
Per la rappresentante della segreteria regionale della Cisl Luana Franchini il protocollo “è utile per supportare i lavoratori sfiancati dalla pandemia e dai problemi endemici che affliggono questa terra. Perchè lo spopolamento produce sfaldamento sociale e indebolisce ulteriormente le categorie sociali più fragili”.
”Dobbiamo orientare i lavoratori a prendere coscienza degli interventi che esistono a sostegno di quanti presentano situazioni di disagio economico e sociale – ha detto il segretario regionale della Cgil Angelo Summa – Abbiamo bisogno di pensare azioni concrete per superare il sovraindebitamento e questo protocollo va in quella direzione perchè dobbiamo fare conti con le nuove realtà regionali e provare a lavorare insieme per diffondere e rafforzare la cultura della legalità”.
Per il segretario della Uil Vincenzo Tortorelli la filiera del lavoro in regione è in grande difficoltà: “Molti sono i lavoratori che ricorrono alla cessione del quinto dello stipendio e hanno dovuto sottoscrivere dei mutui per l’acquisto della casa anche a causa di una politica abitativa poco efficace. Bisogna fornire alle famiglie le giuste informazioni per evitare che ricorrano alle soluzioni illegali e grazie a questo protocollo abbiamo uno strumento in più”.