Ieri, in occasione della Giornata Internazionale della Solidarietà Umana, il gruppo 308 di Amnesty International – Potenza è sceso in Piazza Mario Pagano per raccogliere le firme per due appelli importanti: la scarcerazione di Patrick Zaki e l’apertura di un’inchiesta pubblica e indipendente che chiarisca le responsabilità e suggerisca misure concrete per affrontare le criticità riscontrate nelle strutture di residenza sociosanitarie e socioassistenziali italiane durante la pandemia da Covid-19.
Patrick Zaki è uno studente dell’Università di Bologna detenuto in carcere in Egitto. Patrick è un prigioniero di coscienza detenuto esclusivamente per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social media ed è ancora in attesa di processo, nonostante siano passati più di 5 mesi di custodia cautelare. Secondo quanto riferito dal suo avvocato, incontrato recentemente e per la prima volta dal 7 marzo, la sua cella è sprovvista di letto e le sue condizioni di salute sono sempre peggiori. Per riuscire a salvare Patrick da ulteriori possibili torture e maltrattamenti, è necessario, pertanto, tenere alta l’attenzione sui mezzi di comunicazione e fare pressione sulle istituzioni egiziane.
Fino al 7 gennaio è possibile postare sui social network una foto che rappresenti il simbolo del Natale con hashtag #NessunNataleSenzaPatrick taggando @AmnestyItalia. L’appello è disponibile anche online CLICCANDO QUI
Per quanto concerne la Campagna “Abbandonati”, dall’inizio della pandemia migliaia di anziani hanno perso la vita all’interno delle strutture di residenza sociosanitarie e socioassistenziali in Italia. Amnesty International ha raccolto oltre 80 interviste nel rapporto “Abbandonati” tra personale sanitario e familiari degli ospiti delle strutture ed ha analizzato e rilevato le violazioni e la mancata tutela del diritto alla vita, alla salute e alla non discriminazione dei pazienti anziani di tali strutture. E’ inoltre indispensabile che le autorità assicurino la massima trasparenza sui dati relativi alla gestione della pandemia, pieno accesso a tamponi frequenti e regolari nei presidi residenziali sociosanitari e socioassistenziali per gli ospiti, per il personale sanitario e per i visitatori, la fornitura adeguata e continuativa di dispositivi di protezione alle strutture e la garanzia della formazione del personale sul loro scopo e utilizzo corretto e l’accesso pieno e paritario agli ospedali e ai servizi sanitari per i residenti delle strutture. CLICCA QUI per l’appello online.
Il prossimo appuntamento è previsto per mercoledì 23 dicembre in Piazza Mario Pagano a Potenza dalle ore 10.00 alle ore 21.30.
– Chiara Di Miele –