Si è svolto ieri, a Pontecagnano Faiano, l’ultimo straziante addio a Manuel Cientanni, il 29enne morto dopo una caduta in barca e ritrovato in mare dopo quasi due mesi.
Il rito funebre è stato celebrato da don Antonio Pisani, parroco della chiesa “Immacolata” di Pontecagnano, nella piazza Casa del Ragazzo. Distrutti papà Walter, mamma Rosa e il fratello Daniel.
“La fede nel Cristo Risorto non cancella la sofferenza – sono le parole riportate in una missiva dell’Arcivescovo Andrea Bellandi – e non può dare risposta a tutti i nostri perché, ma ci dona la certa e consolante speranza che la nostra vita non è destinata a finire nel nulla, ma tra le braccia di un Padre amorevole che farà risorgere i nostri corpi”.
Il nipote del 29enne ha poi letto una lettera: “Vogliamo ricordarti sorridente e felice. Ci hai insegnato a seguire i sogni. Non ti dimenticheremo mai”.
Sulla bara di Manuel presente anche il suo cappello da chef. Presenti tantissimi amministratori ed i primi cittadini di Pontecagnano e Montecorvino Rovella.