E’ stato presentato ieri sera nell’Aula Consiliare “Santa Chiara” il cartellone degli eventi che allieteranno le festività natalizie a Polla.
Frutto di un lavoro corale con le associazioni del territorio, la rassegna delle manifestazioni è ispirata alla cultura pollese, quindi all’arte e alle tradizioni religiose che contraddistinguono la città.
“Come Amministrazione abbiamo assunto il ruolo di cabina di regia per offrire un Natale di unione. Il calendario è stato costituito seguendo l’idea di far conoscere alle nuove generazioni la nostra storia attraverso l’arte, la cultura e il culto” ha spiegato il primo cittadino Massimo Loviso.
Al tavolo di presentazione il vicesindaco Giuseppe Curcio, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Corleto, gli assessori Curcio, Isoldi e Trafuoci. La parte politica si è avvalsa della collaborazione dei sacerdoti di Polla, tra cui don Luigi Terranova ed esperti d’arte come Marco Ambrogi, i quali hanno contribuito all’ispirazione degli eventi.
“Un ricco cartellone nato dal dialogo con le associazioni del territorio. Ci auguriamo che sia il cartellone non solo di Polla, ma del comprensorio – ha precisato Corleto – Quasi ogni giorno ci sarà un evento. Iniziamo con l’accensione delle luci, ma con la festa di San Nicola prende il via la rassegna natalizia. Ringrazio tutte le associazioni. C’è bisogno di pace, bellezza, ma soprattutto di unione e quest’anno siamo riusciti a lavorare assieme. Siamo una bellissima comunità e ne dobbiamo essere consapevoli”.
Sabato 7 dicembre un momento importante per ricordare fatti e personalità storiche di Polla si concretizzerà con la presentazione del fumetto “Una tela per il Marchese” di Tommaso Del Bagno, che trae ispirazione dalla “Pala Villano” situata nella chiesa di Cristo Re. Legare la comunità ecclesiastica a quella civile è un percorso che Polla vuole intraprendere con l’apertura di tutta le chiese: diversi, infatti, gli eventi che si terranno in ognuna di esse. “Per la prima volta il vero Santa Claus, San Nicola, andrà nelle scuole” ha sottolineato il presidente Corleto.
Il cartellone di eventi è pensato per i bambini ma anche per adulti e anziani. Tra le altre cose è in programma una fiaccolata con il gruppo scout, un presepe in Piazza della Castagna a cura del Forum dei Giovani, la manifestazione del Culto di Sant’Antuniello, patrimonio immateriale, laboratori presepiali a cura della Pro loco e tanto altro.
Grande novità di quest’anno per il Natale a Polla è l’installazione in Piazza Forte di una ruota panoramica alta 16 metri con 14 cabine contenenti 4 posti. Sarà fruibile dal 6 dicembre fino al 6 gennaio. “Come Amministrazione comunale ce la stiamo mettendo tutta su tutti i fronti. Guardiamo con serenità alla fine del 2024 e al prossimo anno” ha concluso il sindaco Loviso.
A proposito di opere d’arte, ieri è stata l’occasione per svelare gli “Angeli Alati” tornati allo splendore dopo il restauro finanziato dall’azienda Pagano Spa. Le opere erano collocate ai lati dell’altare centrale della chiesa del Rosario, di cui oggi manca il 70% della struttura. Gli “Angeli Alati” furono trafugati diversi anni fa. Solo nel 2020 ne fu fatta denuncia di furto e l’anno seguente i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale li restituirono alla comunità di Polla, anche se erano nei loro depositi dal 2017.
“Gli Angeli erano stati sottoposti a due interventi di restauro, uno nel 1857, un altro negli anni ’80 – ha spiegato Marco Ambrogi, Direttore del Museo Diocesano – Quello appena concluso è consistito nella pulizia dello sporco, nel consolidamento del legno di pioppo e nella disinfestazione degli insetti che li stavano divorando. La capigliatura e le ali degli Angeli sono realizzate in argento. Quando ci troviamo di fronte a decori della dimensione come quella degli angeli è più facile ritrovarli dopo un furto, ma un aiuto considerevole è stato dato dalla catalogazione con fotografie di tutte le opere appartenenti al patrimonio della Diocesi di Teggiano-Policastro. Dalle fotografie di dettaglio i Carabinieri sono riusciti a riconoscere e quindi recuperare gli Angeli. Polla ha un patrimonio molto ricco, come i numerosi argenti. Plaudo all’iniziativa dell’Amministrazione tesa al restauro e al finanziatore che lo ha consentito”.
Nella chiesa del Rosario sono presenti 5 opere di pregio, ma una tra queste è ridotta a brandelli, quindi difficile da recuperare. La speranza condivisa emersa durante la conferenza di ieri sera è che la chiesa del Rosario diventi luogo di esposizione, come un museo di arte sacra.