Si è tenuto ieri, presso l’Aula consiliare nella Certosa di Padula, l’incontro degli amministratori locali con Rosa D’Amelio, Presidente del consiglio regionale della Campania.
Ad aprire ed introdurre gli interventi è stato il consigliere provinciale Paolo Imparato, che ha portato all’attenzione dell’On. D’Amelio varie problematiche che affliggono il territorio del Vallo di Diano e della provincia: il pagamento degli stipendi arretrati alle lavoratrici del Piano di Zona S10 e agli operai idraulico – forestali della Comunità Montana Vallo di Diano, la soppressione del tribunale di Sala Consilina, la questione rifiuti.
Imparato ha sottolineato che “è mancato completamente il rapporto del territorio con l’Amministrazione regionale di Caldoro”, intervento a cui hanno fatto seguito le parole di Raffaele Accetta, presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, il quale ha invitato l’On. D’Amelio ad una riflessione sullo “Sblocca Italia” e sull’argomento trivellazioni petrolifere.
L’incontro ha rappresentato l’occasione, quindi, per iniziare a tracciare le linee programmatiche dei prossimi anni, come sottolineato da Nicola Landolfi, segretario provinciale Pd: “E’ arrivato il momento di abbandonare la politica della lamentela e di sottoporre al Governatore De Luca progetti provenienti dai territori, individuando delle priorità per trovare soluzioni efficaci”.
Sulla stessa linea l’intervento di Piero De Luca, componente dell’Assemblea Nazionale del Pd, che ha invitato ad agire concretamente per contrastare il “sottosviluppo permanente” del Mezzogiorno denunciato dal recente rapporto Svimez: utilizzo consapevole e ben programmato dei fondi strutturali europei, che rappresenterà un impegno per la giunta De Luca, investimenti privati in sistema con il pubblico, efficiente assistenza sanitaria, sburocratizzazione e semplificazione amministrativa.
Varie le proposte di De Luca, a partire dall’intervento sulla classificazione operata dalla Regione Campania con il nuovo PSR 2014/2020, reinserendo i comuni del territorio del Vallo di Diano nella Macroarea con problemi complessi di sviluppo (macroarea D).
Questi i punti dai quali ripartire, dunque, che hanno trovato d’accordo il coordinatore Pd Vallo di Diano, Mimmo Cartolano, il deputato Pd Simone Valiante e che rappresenteranno, già nei prossimi mesi, la vera sfida per il partito, che governa Provincia e Regione, e per l’amministrazione regionale guidata da Vincenzo De Luca.
Un percorso nuovo, si spera, che, dopo la fase della campagna elettorale, entri nel vivo con la risoluzione di problemi gravi ed urgenti: “La Campania non può prescindere dai piccoli Comuni, ai quali occorre dare poteri reali“ – ha sottolineato la Presidente D’Amelio – “Ascolteremo i sindaci, che vivono ogni giorno i problemi dei territori”.
– Filomena Chiappardo –
In questi giorni ,in cui il Governo parla di 80 MILIARDI di euro per le INFRASTRUTTURE del SUD, nessuno ha ricordato la NECESSITA’ della riapertura al traffico ferroviario delle linea Sicignano-Lagonegro. Eppure dei TRASPORTI ,compreso il PUBBLICO, ne ha parlato, ai paragrafi 153 e 211 della lettera Enciclica “Laudato sì”,il Santo Padre Francesco sulla cura della casa comune.Forse sarebbe il caso che, al prossimo incontro con un esponente politico, partecipi il Vescovo di Teggiano-Policastro che riporterà le parole del Papa,UTENTE dei MEZZI PUBBLICI(metropolitana ed autobus)in Argentina, ricordando quali sono le VERE necessità di questo territorio.