Si sono concluse senza particolari problemi le operazioni di disinnesco dell’ordigno statunitense risalente alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuto lo scorso 27 ottobre nelle campagne di Sicilì di Morigerati, in località Greto a pochi passi dal vallone Sciarapotamo.
Le operazioni di disinnesco e bonifica sono state effettuate a cura del Reggimento Guastatori dell’Esercito Italiano di Caserta, coordinati dal Comandante del 21º Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano, Colonnello Andrea Cubeddu, mentre la sicurezza ed i varchi all’area, accessibile dalla Strada Statale 517, sono stati prontamente chiusi e sorvegliati dalla Polizia Locale e dalla Protezione Civile.
Dopo la rimozione, l’ordigno è stato trasportato nella cava dismessa Perruolo, in località Tempa Burrara nel territorio comunale di Casalbuono, la stessa in cui nel marzo scorso fu fatta brillare la bomba della Seconda Guerra Mondiale scoperta a Sapri durante uno scavo edile.
Già alle 7:30 era stata attivata la macchina organizzativa con il Comune di Morigerati, ed il sindaco Vincenzina Prota in prima linea, il Comune di Torre Orsaia, l’Esercito, Genio Civile SOPI di Salerno, il Gruppo Lucano Sassano di Protezione Civile, presieduto da Margherita Marra, e la Protezione Civile Gruppo Lucano di Montesano sulla Marcellana, oltre a Polizia Stradale, Carabinieri, Polizia Municipale e Protezione Civile (attivo il COC – Centro Operativo Comunale).
Il primo cittadino di Casalbuono, Carmine Adinolfi ha vietato per oggi, dalle ore 12:30 e fino alla fine delle operazioni, l’accesso nel raggio di 500 metri dalla cava Perruolo; fatto divieto anche della presenza di persone, anche se residenti. Vietato, inoltre, il traffico pedonale e veicolare che va dalla S.S.19 (località Ponte del Re) alla località Tempa Burrara-Tasso, e, in occasione del passaggio del convoglio, lungo la S.S.19 la percorrenza della stessa strada nel senso contrario alla marcia del convoglio che sarà da Nord verso Sud.
I dettagli delle operazioni sono stati illustrati stamani nella sede della Prefettura a Salerno, presenti il Colonnello Cubeddu ed il Prefetto Francesco Russo.