La spiaggia della Calanca a Marina di Camerota ha fatto da sfondo al Flash Mob che i volontari di Legambiente hanno inscenato questa mattina per contrastare l’uso degli oggetti di plastica come le stoviglie, le bottiglie o anche le cannucce, la cui dispersione nell’ambiente arreca notevoli danni a tutto il nostro ecosistema.
L’equipaggio di Goletta Verde, da ieri nel porto di Marina di Camerota, insieme ai volontari di Vele Spiegate, un’altra imbarcazione di Legambiente che da tre settimane è in giro per il Cilento per monitorare e ripulire, dove ve ne fosse bisogno, tutte le insenature e le calette che caratterizzano la costa del Cilento, si sono dati appuntamento questa mattina alla spiaggia della Calanca percorrendola da cima e fondo e promuovendo l’abbandono dell’utilizzo degli oggetti di plastica a favore del vetro o di qualsiasi altro materiale non inquinante attraverso la campagna di sensibilizzazione “Usa e Getta No Grazie”.
Presente al Flash Mob anche il presidente di Legambiente Campania, Maria Teresa Imparato. “Sono cinque anni che Legambiente monitora le spiagge in Campania – ha dichiarato – Quest’anno abbiamo perlustrato ventidue spiagge. E per ogni metro controllato abbiamo ritrovato sette rifiuti tra i quali primeggia incontrastata la plastica. A questo punto noi di Legambiente diciamo basta all’Usa e Getta. Ritorniamo al vetro o alle stoviglie biodegradabili”.
Dello stesso avviso anche il portavoce di Goletta Verde, Davide Sabbadin: “Con la nostra campagna di sensibilizzazione ‘Usa e Getta No Grazie’ chiediamo ai Comuni che visitiamo di diventare ‘plastic free’, di eliminare e proibire la vendita o l’uso degli oggetti di plastica come è accaduto nelle isole Tremiti”.
– Maria Emilia Cobucci –