Oggi presso la Sala Giunta del CONI a Roma si svolge l’XI edizione del Premio “Andrea Fortunato”, manifestazione organizzata dalla Fondazione Fioravante Polito di Santa Maria di Castellabate che ha tra i suoi obiettivi quello di rendere obbligatoria l’adozione del Passaporto Ematico intitolato ad Andrea Fortunato, Flavio Falzetti, Piermario Morosini e Carmelo Imbriani e che mira ad inserire anche gli esami ematici tra quelli attualmente previsti come obbligatori per ottenere l’idoneità sportiva.
Il presidente del CONI Giovanni Malagò, il presidente Davide Polito, il Cavaliere Gianni Letta, Franco Locatelli, Primario di Oncoematologia presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma, il Direttore Ordinario di Cardiologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma Francesco Fedele, i medici dello sport Alfonso De Nicola e Catello Di Somma, il consulente amministrativo Domenico De Roberto discuteranno dell’importanza della prevenzione e dell’impegno del mondo politico, medico e sportivo nel corso di un incontro-dibattito.
Il Premio andrà a Morgan De Sanctis. Premiati per la categoria “Lo sport è vita” il calciatore Claudio Marchisio e per quella “No al razzismo” Amadou Diawara. Nella categoria “Medicina” saranno premiati il professor Franco Locatelli e Catello Di Somma, mentre tra i giornalisti il Premio andrà a Marco Nosotti e Gianfranco Coppola e all’allenatore Eugenio Corini.
Per la categoria “Calcio e solidarietà” saranno premiati Fabrizio Castori e Francesco Di Tacchio e Maurizio Setti per quella “Presidente”. In quella “Impegno sociale” riceveranno il riconoscimento Raffaele Pucino e Giuseppe D’Agostino, nella categoria “Libri” vince il premio “Il Capitano – La Storia di Donato Vestuti” di Franco Esposito e Roberto Guerriero. Mara Santangelo sarà premiata nella categoria “Sport e fede”, Giuseppe Russo in quella “Coraggio e tenacia” e nella categoria “Club” il riconoscimento andrà allo Juventus Club Andrea Fortunato di Angri.
– Chiara Di Miele –