In occasione del Premio Ortega 2023 il Comune di San Giovanni a Piro ha organizzato ieri sera in località Bosco l’evento dal titolo “Liberi? … lo siamo davvero – Il Golfo di Policastro incontra don Luigi Ciotti” realizzato con il patrocinio di Libera e Avviso Pubblico.
Presenti per l’occasione, oltre al parroco fondatore del Gruppo Abele e di Libera che ha ricevuto il Premio intitolato al noto pittore, l’avvocato Franco Maldonato, Direttore del Polo Museale, il sindaco Ferdinando Palazzo, il consigliere provinciale Pasquale Sorrentino, il Tenente di Vascello Samantha Losito, Comandante della Capitaneria di Porto di Palinuro, il Colonnello Guariglia, Comandante del Raggruppamento Carabinieri Parco, il Tenente Nunzio Tricoli, Comandante della Guardia di Finanza di Sapri, il Maresciallo Maurizio Solazzo della Stazione Carabinieri di San Giovanni a Piro.
“Per noi è un onore immenso avere qui don Ciotti, in questo territorio bellissimo e fragile che siamo chiamati a conservare e custodire per restituirlo meglio di come lo abbiamo trovato ai nostri figli” ha esordito il sindaco Palazzo.
“Sono io che ringrazio sinceramente voi per questo Premio. Siate orgogliosi di essere di questa terra e ho capito perchè Ortega aveva scelto questo posto, perchè gli ricordava la sua amata Spagna – ha affermato don Ciotti nel corso del suo intervento al pubblico -. Sono venuto volentieri per il coraggio che i vostri antenati hanno avuto per la libertà e per il sacrificio e il prezzo che hanno pagato. La nostra libertà è figlia della giustizia che sapremo conquistare e della solidarietà che sapremo dimostrare. Nessuno può accontentarsi di conservare l’esistente. Quello che sta avvenendo sulla faccia del pianeta impone a ciascuno di noi di essere vigili, attenti, più responsabili. La responsabilità è la spina dorsale della democrazia, che è sinonimo di giustizia quando alimenta il bene di tutti e non il privilegio di qualcuno. L’attuale declino culturale e sociale viene da un deficit etico, cioè da una perdita di responsabilità. La responsabilità è la scommessa della libertà e deve essere esercitata da tutti, tanto più da chi riveste cariche pubbliche ed è investito di potere“.