A distanza di 50 anni e anche oltre, i protagonisti della storica Us Pollese e del Vallo di Diano del compianto professore e politico Gerardo Ritorto, su iniziativa del capitano dell’epoca Eziolino Romano e di Lucio Candelora, si sono resi promotori di una sorta di reunion convocando molti elementi di quelle squadre che hanno segnato la storia calcistica del centro valdianese.
E in tanti hanno aderito all’invito ritrovandosi attorno al tavolo allestito in modo impeccabile presso l’hotel Belvedere a Polla dove la squadra pranzava prima delle partite, degustando le pietanze della signora Angelina a cui è stato consegnato un fascio di fiori in segno di riconoscenza.
E’ stata l’occasione per tutti di rivivere i momenti belli vissuti alla fine degli anni ’60 ed inizio dei ’70 con la casacca della Pollese.
Si sono notati momenti di forte commozione soprattutto tra quei calciatori, ormai tutti con i capelli grigi, che non si vedevano dai tempi delle memorabili sfide vissute sul prato verde del Medici e sui campi di tutta la Campania.
Uno squadrone, quello allestito da Gerardo Ritorto con il tecnico Nonis, che arrivò a conquistare la promozione in serie D mai però disputata. E in rappresentanza della famiglia dello storico presidente, il figlio Mimmo, il quale pur piccolino ha rivissuto quelle pagine che restano indelebili nella mente non solo degli ex calciatori ma anche dei tanti tifosi che li hanno potuti ammirare all’epoca e ne portano nella mente le giocate.
Alla bella rimpatriata hanno partecipato: Lazzari, Bacoccoli, Mainente, Tursi, Tosi, Spina, Maltempo, Orilia, Falabella, Ficetola, Teofilo, Petolicchio, Borrelli, Savastano, Vicari e Zeoli. Assente giustificato l’ex capitano del Napoli Beppe Bruscolotti, anch’egli in quella squadra da cui prese il via la sua straordinaria carriera.
All’incontro non poteva mancare l’Amministrazione comunale con la presenza del Sindaco Massimo Loviso, del Presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Giovanni Corleto e del delegato alle associazioni Giuseppe Curcio.
La giornata si è conclusa con il taglio della torta con alle spalle due foto delle squadre dell’epoca e con la promessa di ritrovarsi ancora l’anno prossimo e rivivere i momenti di un calcio di altri tempi ma che ha fatto la storia del comprensorio valdianese.