Il pittore Fernando Mangone, originario del Cilento, rende omaggio al calciatore Andrea Fortunato con un murales nella splendida Villa Matarazzo a Santa Maria di Castellabate.
“È con profonda emozione che annunciamo l’inaugurazione del murales dedicato ad Andrea Fortunato, il giovane talento della fascia sinistra, salernitano che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di tutti gli amanti del calcio. L’opera d’arte, realizzata dal famoso pittore Mangone, ha catturato con maestria l’essenza e la passione che hanno contraddistinto la breve, ma intensa carriera di Andrea Fortunato”, fanno sapere gli organizzatori.
La cerimonia di svelamento del murales si è tenuta ieri, in occasione dell’inaugurazione del Museo del Calcio dedicato proprio ad Andrea Fortunato, presso la suggestiva cornice di Villa Matarazzo a Santa Maria di Castellabate.
I capelli ricci al vento, il sorriso contagioso e lo sguardo luminoso: il murales dedicato ad Andrea Fortunato non è solo un insieme di colori e pennellate, ma un affresco di emozioni che ci riporta a un momento nel tempo in cui un giovane angelo della fascia sinistra, militante della Juventus, ha fatto vibrare il cuore di tanti con il suo talento e la sua dedizione. La sua abilità straordinaria nell’arte della corsa e una tecnica di gioco raffinata sono state magistralmente immortalate da Mangone che ha reso omaggio all’eredità calcistica che il giovane talento avrebbe dovuto portare avanti.
Andrea Fortunato, considerato il futuro promettente della Juventus e della Nazionale azzurra, aveva appena fatto il suo debutto con la Nazionale quando il destino crudele gli ha strappato la vita. Nonostante la sua giovane età, aveva già dimostrato di essere all’altezza dei campioni che lo avevano preceduto, suscitando l’ammirazione di tutti coloro che lo avevano visto giocare.
Questo murales non è solo un’opera d’arte, ma un portale per entrare nel mondo di Andrea Fortunato e ci ricorda che il calcio è più di un gioco: è una passione che lega le persone, crea ricordi indelebili e ispira a cercare la grandezza dentro e fuori dal campo.
“Ringrazio la Fondazione Fioravanti Polito per aver reso possibile questo toccante tributo – continua Mangone – La fondazione ha svolto un ruolo cruciale nel preservare la memoria di Andrea e nel promuovere la ricerca medica per combattere le malattie ematiche, affinché nessun giovane talento debba affrontare un destino così tragico. L’inaugurazione di questo murales rappresenta non solo un omaggio al talento e alla passione di Andrea Fortunato, ma anche un promemoria dell’importanza di perseguire i propri sogni con determinazione e di affrontare le sfide con coraggio. L’eredità di Andrea continuerà a ispirare le future generazioni di calciatori e appassionati di calcio in tutto il mondo”.