Si è tenuto ieri pomeriggio, presso l’Aula Magna di Via Matteotti, il convegno “L’omicidio stradale: fra esigenze reali e perplessità giuridiche”.
Al centro del dibattito, organizzato dall’Unione Giuristi Cattolici e l’associazione Life, la legge sul reato di omicidio stradale.
Hanno preso parte al dibattito, dopo i saluti dell’avvocato Angelo Paladino e di Daniele Campanelli, Francesco Cavallone, sindaco di Sala Consilina, Grazia Papa, Dirigente della Polizia Stradale di Salerno, Vittorio Russo, Procuratore della Repubblica Tribunale di Lagonegro, l’avvocato Federico Bianchi, per i familiari e le vittime della Strada Europea. Presenti le forze dell’ordine: Emanuele Corda, Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Sala Consilina, Biagio Ferrara, Dirigente del Centro Operativo Autostradale della Polstrada di Sala Consilina, Luigi Morello, Capo Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina. Presente inoltre, S.E. Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano- Policastro.
Interessante l’approfondimento di Grazia Papa che ha parlato nello specifico la nuova procedura penale riguardo la revoca patente e le lesioni,sottolineando però anche alcuni aspetti controversi. “In caso di incidente – ha sottolineato – l’obbligo di esonero potrebbe provocare la fuga conseguente del responsabile facendo perdere le tracce. Dobbiamo educare i nostri giovani, non solo a non abusare di sostanze ma, qualora si rendessero conto di non essere in grado, di usufruire di taxi o far guidare chi non ha fatto uso di alcolici o stupefacenti“.
– Claudia Monaco –