In seguito all’aggressione in campo subita lo scorso 24 aprile dall’arbitro di Sanza Antonello Citera da parte del portiere del Gioi Roberto Viterale, il Giudice Sportivo ha deliberato di squalificare quest’ultimo per tre anni, fino al 24 aprile 2019.
Il Giudice ha infatti rilevato che al ventesimo minuto del secondo tempo, dopo l’assegnazione di un calcio di rigore per la squadra di casa New Massa, il portiere Viterale è stato ammonito per la seconda volta per proteste, per cui ha sferrato due pugni (di cui uno al volto), provocando dolore e fuoriuscita di sangue all’arbitro sanzese. A causa delle lesioni l’arbitro non ha potuto proseguire nel far disputare la gara ed è stato trasportato all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania con l’ambulanza, per cui la gara è stata sospesa.
“Considerato che la responsabilità per i fatti è da addebitarsi esclusivamente alla condotta del calciatore (portiere) della squadra Gioi, sig. Viterale Roberto, preso atto che dallo spogliatoio dell’arbitro erano spariti tutti i documenti inerenti alla gara, considerato che di quest’ultimo fatto è responsabile la società New Massa, tenuta alla custodia di detto spogliatoio“, come si legge sul verbale del Giudice Sportivo, alla società Gioi è stata inflitta la sanzione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3, la sanzione economica di 200 euro, di cui 100 imputabili al calciatore Viterale per fatti violenti estremamente gravi commessi da un proprio tesserato nei confronti dell’arbitro.
Alla società di casa New Massa è stata invece inflitta una sanzione di 50 euro per omessa custodia dello spogliatoio dell’arbitro.
– redazione –
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25/4/2016 – Giovane arbitro di Sanza aggredito a Vallo della Lucania. Finisce in ospedale
C’È poco da commentare,una sola parola VERGOGNA.A 50anni poi!!!!!!!!!!!!!!.