Sono iniziati, con la demolizione della vecchia cabina di trasformazione elettrica, i lavori di abbattimento dell’ex cementificio di località Pali a Sapri.
Alla presenza del vicesindaco Giuseppe Ricciardi, del direttore dei lavori, Antonio Reitano, del consigliere comunale Gerardo Bove e di decine di curiosi, l’escavatore ha iniziato l’opera di demolizione, del costo complessivo di circa 150mila euro, totalmente a carico della proprietà, la Club Tirrenico srl.
Duecento i giorni previsti – ma dovrebbero servirne molti di meno – per completare le operazioni. Verranno utilizzati solo mezzi meccanici e non ci sarà alcun impiego di cariche esplosive, come proposto nel protocollo d’intesa tra il Comune e la proprietà con la partecipazione di Legambiente. Nello stesso documento, peraltro, è prevista la costituzione di un tavolo tecnico tra i due soggetti per l’elaborazione del progetto di recupero e di valorizzazione dell’area di circa 8 ettari.
Prima che la Club Tirrenico decidesse di intervenire a proprie spese, il Comune aveva acceso un mutuo per l’esecuzione in danno. Alcuni anni fa, dalla tettoia dell’ecomostro, era stata rimossa la parte di copertura in amianto. L’area occupata dall’ex cementificio è rimasta per anni in preda all’abbandono e al degrado.
– redazione –