“Occhio alla Strada” è il nome scelto per l’incontro che si è svolto questa mattina a Sant’Arsenio sul tema della sicurezza stradale, all’interno dell’Auditorium dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Antonio Sacco”.
Un dibattito promosso dall’Associazione Life Onlus, per avvicinare le forze dell’ordine e gli studenti delle classi quinte della scuola secondaria di II grado. “Questo istituto ha vissuto la tragicità di 9 allievi morti per incidente stradale” ha esordito il dirigente scolastico, Cono Alberto Rossi raccontando anche la sua personale vicenda a seguito di un incidente, per richiamare l’attenzione dei suoi allievi su quanto sia tangibile questo problema che a suo avviso nasce spesso da un delirio di onnipotenza.
Presente la Polizia di Stato, con Grazia Papa, dirigente della sezione Polizia Stradale di Salerno che ha sottolineato l’impegno degli agenti per le attività di prevenzione al fenomeno, sia su strada che attraverso l’educazione nelle scuole. A farle eco anche Biagio Ferrara, Dirigente del C.O.A. della Polstrada.
“Siamo stanchi di bussare alle porte dei vostri genitori per comunicare brutte notizie” ha esordito Emanuele Corda Comandante della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina ricordando che proprio qualche giorno fa gli è toccato l’ingrato compito di avvisare i familiari di un ragazzo deceduto a seguito di un incidente stradale. Anche l’ispettore Antonio De Somma, della Polizia stradale di Salerno ha ribadito l’invito alla prudenza ricordando che per i giovani rimane la principale causa di mortalità.
Toccante l’intervento di Raffaele La Regina del personale del 118 che ha raccontato alcuni cruenti episodi vissuti sul campo cercando di far calare i ragazzi all’interno di situazioni concrete.
A lasciare certamente un segno questa mattina è stato lo spezzone del film Young Europe di Matteo Vicino, prodotto dalla Polizia di Stato, che ha ricostruito la storia di Federico e Annalisa, due ragazzi qualunque, due giovani vite spezzate dalla strada.
– Tania Tamburro –