Un’arteria importante la Strada Provinciale 18 B che da Sanza porta a Rofrano, una strada che si incunea nel cuore del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, la porta d’accesso al Massiccio del Cervati, la montagna più alta della Campania.
Eppure vive nel degrado totale, abbandonata a se stessa nonostante sia percorsa quotidianamente da centinaia di persone. Asfalto dissestato, cunette assenti, costoni rocciosi pericolanti, voragini sulla carreggiata, vegetazione folta che a tratti impedisce la visuale. Tutto questo e tanto altro fanno da cornice a una situazione imbarazzante e soprattutto pericolosa per chi è costretto a transitarla.
Da tempo ormai manca una manutenzione ordinaria nonostante i vari solleciti fatti alla Provincia di Salerno che ne vanta la proprietà. Per il sindaco di Sanza, Francesco De Mieri, infatti “la strada è a forte rischio per i cittadini costretti a percorrerla”
– Antonio Citera –
Magari fosse solo a Sanza…