Un blitz dei Carabinieri della Stazione di Pollica, ieri mattina, ha fatto sì che si apponessero dei sigilli ad un residence di Pioppi, frazione di Pollica.
La struttura in costruzione prevede 25 miniappartamenti per turisti in località Porto del Fico, zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Come si legge sul quotidiano La Città di Salerno, a finire sul registro degli indagati della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania nove persone, tra cui il committente dei lavori, il direttore dei lavori, il responsabile dello Sportello Unico per le attività Produttive e dell’Ufficio tecnico del Comune di Pollica, l’ex soprintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici della Provincia di Salerno e Avellino Gennaro Miccio, l’attuale soprintendente Francesca Casule, un funzionario della Soprintendenza, un funzionario del Parco Nazionale e il Direttore del Parco Angelo De Vita. Il direttore dei lavori dovrà rispondere del reato di abusivismo edilizio in concorso, mentre gli altri di abuso d’ufficio in concorso.
Dalle indagini emerge che al titolare della struttura sarebbe stata autorizzata una realizzazione di 10mila e 795 metri quadri mentre in quella zona è prevista una volumetria edificabile massima di 4mila e 318 metri quadri. Pare inoltre che per avere il permesso sia stata seguita una procedura semplificata e che l’iter sia stato approvato dalla giunta comunale e non dal Consiglio com’è previsto dalla legge.
– redazione –