Un furto sacrilego è avvenuto in pieno giorno, mercoledì mattina, nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Contursi Terme.
Ignoti infatti, si sono introdotti all’interno del luogo sacro portando via diversi oggetti: la statua del bambinello Gesù in legno che si trovava in braccio alla Madonna del Rosario, il crocifisso in legno di 20 centimetri e posizionato tra le braccia della statua di San Gerardo, un ostensorio in argento risalente a fine ‘800 e un tronetto in metallo su cui viene esposta l’Eucarestia. Il valore del bottino è irrisorio, ma il valore affettivo che la comunità contursana gli attribuisce, è altissimo.
Intanto stamane, la notizia si è diffusa tra la gente, suscitando indignazione e rabbia per quanto accaduto. Anche il parroco don Salvatore Spingi è incredulo- “Solo stamane ho realizzato quanto accaduto mercoledì – racconta- La manodopera criminale non ha rispetto nemmeno dei luoghi sacri“.
E lancia un messaggio rivolto ai ladri: “Restituiteci ciò che ci avete sottratto”.
Secondo il sacerdote inoltre, il furto non sarebbe riconducibile alla pista satanica, dato il tipo di oggetti sottratti in Chiesa. La modalità del furto e il suo valore, farebbe pensare che sia stato messo a segno da persone inesperte poiché il denaro nella cassetta delle offerte, non è stato portato via.
Intanto sulla vicenda dai contorni ancora poco chiari, indagano i Carabinieri di Contursi Terme diretti dal Maresciallo Bruno Sacchinelli.
– Mariateresa Conte –