Una tragedia evitata soltanto grazie al suo sangue freddo. Un boscaiolo di 37 anni, F.D.L., titolare di un’azienda agricola a Sanza, mentre era intento a pascolare la mandria di sua proprietà in una tenuta poco distante dal centro abitato, è stato improvvisamente caricato da un toro che lo ha scaraventato a terra per ben tre volte.
Per fortuna, nonostante fosse ferito, l’uomo è riuscito a mantenere tutto il suo sangue freddo e, buttandosi la giacca sul viso, si è accasciato immobile a terra. A questo punto il toro ha frenato la sua corsa, desistendo dal continuare l’attacco. Per fortuna l’uomo è riuscito ad avvisare con il suo telefono cellulare un suo amico che, immediatamente, ha richiamato sul posto i soccorsi. Appena scattato l’allarme, unitamente al servizio 118, sul posto si è portato anche il medico del paese Vittorio Esposito che ha prestato i primi soccorsi ed accompagnato il boscaiolo presso l’ospedale di Polla dove è attualmente ricoverato presso il reparto di chirurgia.
“Uno dei soccorsi più brutti che in vita mia ho mai effettuato – ha detto il dottore Esposito – Per fortuna Francesco non è in pericolo di vita ma, da come mi ha raccontato i fatti, è vivo solo per miracolo e grazie, soprattutto, al suo sangue freddo, posso dire che davvero gli è andata bene”.
L’uomo, che ha riscontrato un politrauma, attualmente è sotto stretta osservazione da parte dei medici dell’ospedale di Polla ma le sue condizioni, per fortuna, al momento, non sembrano destare grande preoccupazione.
– redazione –