Rinvio a giudizio per le maestre di Caselle in Pittari, accusate di maltrattamenti ed abuso dei mezzi di correzione su otto alunni delle elementari.
Lo riporta il quotidiano La Città: la decisione è stata presa dal gup Cesare Scorza nell’udienza preliminare che si è svolta nell’aula al 2° piano del Tribunale di
Lagonegro.
Il prossimo 12 maggio andranno, dunque, a processo le insegnanti Rosa Fiscina, Rosa Lovisi, Ines Stella e Anna Gerarda Torre, oltre all’ex dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Caselle, Biagio Bruno, il quale, secondo il Pubblico Ministero Anna Grillo che iniziò le indagini (ora passate a Francesco Greco), non avrebbe preso provvedimenti nei confronti delle insegnanti dopo le segnalazioni dei genitori.
Le indagini avevano preso il via nell’aprile 2014. I militari della Stazione Carabinieri di Sanza, dopo aver acquisito le prime informazioni, avevano iniziato ad indagare con il supporto dei genitori di alcuni alunni che avevano denunciato quanto a loro conoscenza.
Con il supporto tecnico della Compagnia di Sapri, erano state avviate attività tecniche di intercettazioni audio-video all’interno delle classi, che avevano consentito di documentare numerosi episodi di violenza perpetrati dalle insegnanti contro i minori.
– redazione –