Via libera nella giornata di ieri in Consiglio dei Ministri al decreto voluto dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che recepisce la direttiva Ue sul tabacco.
Il provvedimento vieta di fumare in auto in presenza di minori e donne incinte e prevede che su ogni pacchetto di sigarette siano riportate le famose immagini shock, già utilizzate in 10 Paesi membri dell’Unione europea, per dissuadere i fumatori dall’acquisto di sigarette. Il decreto legislativo approvato ieri diventerà legge entro dicembre, dopo l’esame delle commissioni parlamentari e della Conferenza Stato-Regioni.
Tra le novità introdotte l’addio ai pacchetti di sigarette da 10. Saranno infatti venduti solo pacchetti da 20 e la confezione di tabacco non dovrà contenerne meno di 30 grammi. Sarà vietato fumare negli spazi esterni delle strutture universitarie ospedaliere, degli ospedali e degli ospedali pediatrici e dei reparti di Ginecologia, Pediatria e Neonatologia.
Le immagini shock sui pacchetti, dette “pittogrammi“, saranno stampate sul 65% del pacchetto, anteriormente e posteriormente, oltre alle avvertenze “Il fumo uccide, smetti subito” e “Il fumo contiene oltre 70 sostanze cancerogene” e il numero verde contro il fumo dell’Istituto Superiore di Sanità.
Le confezioni di tabacco dovranno inoltre essere tracciabili e avere impressi data e luogo di lavorazione, impianto e macchinario utilizzati oltre alla descrizione del prodotto. Vietati inoltre i prodotti aromatizzati e gli additivi che danno l’impressione che i prodotti abbiano benefici per la salute, come le vitamine.
Chi importa sigarette elettroniche dovrà effettuare una notifica al Ministero della Salute e al Ministero dell’Economia con l’elenco degli ingredienti e delle emissioni, la descrizione delle componenti del prodotto e di come è stato prodotto.
Da stime comunitarie pare che la direttiva recepita dal decreto potrà comportare un calo del 2% dei consumi in cinque anni, cioè circa 2,4 milioni di fumatori in meno nell’Unione europea.
– Chiara Di Miele –