È andato in scena ieri sera, presso lo stadio “Antonio Medici” di Polla, il primo “Triangolare di Solidarietà”. L’incontro sportivo ha visto protagonisti i migranti provenienti da Nigeria, Somalia, Gambia, Ghana, Mali, Costa D’Avorio, ospiti delle strutture SPRAR di Polla e Caggiano e “Gli Amici di Polla”, squadra costituita ad hoc dai ragazzi del posto.
A volere fortemente l’evento la Cooperativa Sociale Tertium Millennium di Teggiano, in collaborazione con lo Sprar di Polla. Lo sport come strumento di integrazione e dialogo interculturale: questo il messaggio che gli organizzatori hanno inteso lanciare. “Polla ospita dei giovani che fin d’ora hanno avuto un comportamento sempre rispettoso nei confronti della comunità – ha dichiarato il sindaco Rocco Giuliano – L’accoglienza è un atto dovuto, specialmente nei confronti di chi scappa da guerra e povertà”.
Presenti anche il Vescovo della Diocesi Teggiano-Policastro, Mons. Antonio De Luca, Don Vincenzo Federico, Direttore della Caritas Diocesana, Antonello Calandriello, Presidente della Cooperativa Tertium Millennium ed il parroco Don Luigi Terranova.
“Io voglio ringraziare la Caritas Diocesana, gli operatori degli Sprar e tutti coloro che si impegnano a realizzare un clima di serenità nel nostro contesto valdianese –ha sottolineato il Vescovo – Grazie per la passione che mettete in ogni cosa. Quella di stasera è una circostanza bella che ci permette di godere dell’incontro tra culture, abitudini e consuetudini diverse. Lo sport diventa un’occasione per conoscersi e costruire un clima di riconciliazione, di incontro e di amicizia”.
– Annachiara Di Flora –