Si è conclusa tra una folla entusiasta la ventiduesima edizione de “Alla Tavola della Principessa Costanza”, che si svolge nell’incantevole borgo medievale di Teggiano.
Un evento che si conferma essere tra i maggiori traini dell’afflusso turistico valdianese. Migliaia e migliaia le presenze che si sono registrate per l’edizione 2015 che, tra le novità, ha visto l’approdo di un principe Antonello Sanseverino tutto nuovo. Un principe “rock” interpretato da Michele Fazio, di Sala Consilina. Altra importante novità, che suggella il ritorno dello spettacolo dell’assalto al Castello Macchiaroli, la bianca neve che si posa sulla fortezza nel corso dell’assedio.
“Ogni anno il lavoro parte mesi e mesi prima – ha dichiarato il Presidente della Proloco, Enrico Maria Amelio – Il contributo e la serietà dei volontari è senza dubbio il segreto di questa manifestazione. Come anche il sostegno dei nostri sponsor. L’impegno è massimo ed il risultato è ogni anno sempre più sorprendente. Il pubblico oramai è affezionato alla Principessa Costanza e a noi fa piacere continuare a non deluderlo”.
– Annachiara Di Flora –
Bellissima manifestazione ma vorrei sottolineare la mancanza di rispetto verso le persone da parte di alcuni membri dell’amministrazione comunale di Teggiano.. Vedere durante l’assalto al castello membri della giunta e loro amici che possono passare davanti a tutti e vedersi aperte le transenne per poter guardare da posizione privilegiata in virtù di non si sa che regola fa davvero saltare i nervi.. Gesti di presunzione che non fanno davvero onore alla nostra città..
Mi associo a Carmine è stata una vergogna
con i soldi che manda la regione x questa manifestazione siamo tutti bravi vorrei vedere se si dovesse fare con la propia saccoccia che manifestazione sereste capace di fare
La solita organizzazione del c…… abbandonati in un terreno appena trebbiato ad aspettare una navetta che non arriva mai
Condivido il commento di Carmine, questi comportamenti sono deleteri per la manifestazione, a maggior ragione se fatti da chi deve dare esempio di correttezza. Spero che vengano ripresi, ma poco ci credo.
Sono cira dieci anni ormai che mi reco a Teggiano in occasione di questa manifestazione per motivi di lavoro.Premetto che non ho nulla da ridire.È tutto o quasi stupendo.Mi fa piacere che i miei soldi,puntualmente trattenuti un busta paga dalla regione campania,vengano spesi in maniera tanto accorta.Tra le “pochissime” stranezze che vanno dal passare avanti a tutti ad aprire palazzi pubblici per meglio ospitare gli amici di qualcuno,volevo manofestare il mio sdegno verso alcuni pezzi di carta chiamati “pass”.Come già detto io a Teggiano vado per lavoro,motivo per il quale devo muovermi più volte e magari in maniera improvvisa.Ho chiesto il famoso “pezzo di carta”ogni anno invano in quanto erano sempre stati tutti assegnati o non ne avevo il diritto.Ora chiedo a chi di competenza,quali sono i criteri di assegnazione dei pass?Non ho amici o fidanzate amministratori,non sono un turista amico di qualcuno,vengo solo a lavorare e bon ho il tempo di fare la fila per le navette che dovrebbero essere per lo più destinate a chi va a divertirsi…Speranzoso di una risposta esasustiva saluto tutti,Nobili e Popolani…
Ma far funzionare ferrovia , ospedale, ,e servizi alla cittadinanza niente eh?
Spendete i soldi solo per eventi?