Dalla cura del verde al recupero di aree degradate passando dalla sistemazione degli edifici pubblici sino alle strade, vie interpoderali, valloni, torrenti e aree comunali tenuti nell’incuria e nel perenne rischio di esondazioni e frane, la misura è prevista dallo Sblocca Italia. I lavori compenseranno le tasse comunali arretrate e quelle future.
Roscigno mette in piedi l’iter per il regolamento per il “Baratto Amministrativo”, una misura prevista dal decreto Sbocca Italia che consente di trasformare i debiti con il Fisco in lavori socialmente utili. Questa la proposta contenuta in un Ordine del Giorno presentato per la prossima riunione dell’Assemblea civica dall’assessore e vicesindaco Bruno Ruotolo e sottoscritta dai consiglieri di maggioranza Alessandro, Mazzei e Sacco.
“Il documento prende ispirazione dalle difficoltà che sempre più concittadini incontrano nel far fronte al pagamento dei tributi comunali e dalle ingenti somme evase di cui il Comune di Roscigno è creditore, a titolo di imposte e tasse locali – si legge in un manifesto degli amministratori – Tutto quanto lo prevede la legge dello Stato n°164 del 2014, ‘Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio’, la quale introduce la possibilità di deliberare riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio, da parte di cittadini singoli o associati, quali la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano”.
Per maggiori informazioni o per avere il modulo di adesione è possibile rivolgersi al Comune di Roscigno.
– redazione –