Passeggia nudo per le vie del paese, in preda ad un evidente stato di agitazione e c’è voluto solo l’intervento del sindaco Pino Palmieri e del Comandante della Polizia Municipale Lorenzo Sabato a riportarlo, parzialmente, alla ragione.
Il sindaco, richiamato in tutta fretta a Roscigno mentre stava partecipando ad una manifestazione ufficiale assieme al Comandnate dei Vigili nel Vallo di Diano, si è immediatamente recato presso l’abitazione dell’uomo il quale, completamente nudo, non voleva sentire ragione alcuna. L’uomo, affidato dalla Caritas alla comunità roscignola assieme alla moglie da oltre sei mesi, era stato al centro di una contesa amministrativa, nei giorni scorsi, per via di alcuni lavori effettuati che non sarebbero stati retribuiti. Facendo appello alle loro competenze professionali di rappresentanti entrambi delle Forze dell’ordine, sindaco e vigile urbano sono riusciti a convincere l’uomo a salire sull’auto dei carabinieri riuscendo, così, ad accompagnarlo presso l’ospedale “Luigi Curto”. Dal nosocomio pollese, dopo i primi accertamenti, è stato allertato il Dipartimento di salute mentale di Sant’Arsenio dove è stato immediatamente trasferito e dove attualmente si trova ricoverato.
“Abbiamo sempre dato massima disponibilità ai nostri ospiti della Caritas – ha riferito il sindaco Palmieri a chi ha tentato di accusarlo di non tenere in debita considerazione le esigenze dei profughi che sono ospitati a Roscigno – Nel caso specifico, dall’inizio abbiamo dato massima disponibilità alla coppia armena attivando per loro due tirocini formativi del Ministero, quando ne era previsto solo uno. Hanno fatto per il periodo di 6 mesi, come previsto, un ottimo lavoro costruendo un sito di promozione turistica per il nostro territorio. Inoltre, visto che mi avevano chiesto di poter rimanere sul nostro territorio, ho dato loro occasione di fare alcuni colloqui di lavoro che non hanno, però, avuto esito positivo per le richieste esorbitanti fatte. Per non dire di altra disponibilità data alla coppia. Ora – conclude il sindaco – pretendono indebitamente dal comune il pagamento per migliaia di euro ma noi i soldi dei cittadini roscignoli non li regaliamo”.
– redazione –