Gennaio 1, 2025

3 thoughts on “Teggiano: Approvato il bilancio 2014, assente la minoranza. Il sindaco: “Sfugge alle proprie responsabilità”

  1. Con Decreto Dirigenziale n. 85 del 16 Aprile, la Regione Campania, in particolare l’Assessorato al Lavoro, ha emesso un bando con relativo stanziamento di euri 5 milioni a valere sulle risorse del Piano di Azione e Coesione 3^ Programmazione, destinato agli Enti pubblici della Campania allo scopo di promuovere iniziative di lavoro occasionale o Voucher – Buoni lavoro per soggetti disoccupati senza garanzie sociali. Il comune di Caggiano, Pagani, S.Egidio Monte Albino hanno aderito per esempio all’iniziativa. Si veda il sito del Comune di Caggiano ! Tutto ciò è a costo zero per l’Ente Comune! Il problema a Teggiano è che non esista neanche un Informagiovani che possa mettere all’occorrente queste proficue notizie per la cittadinanza. Solo chiacchiere, luci, consessi istituzionali semivuoti. La politica, per acquisire più credibilità, dovrebbe giustamente far parlare i Fatti.
    Cara Amministrazione, è pur vero che non ci sono soldi, ma informatevi meglio sulle opportunità a costo ZERO per il paese. Ricordo che i Voucher del 2014, tanto annunciati in campagna elettorale e poi approvati comunque con bando pubblico, con tanto di Graduatorie stilate, ancora non sono partiti ! State più attenti ai bandi regionali ed alle opportunità istituzionali varie per il bene pubblico!!! E di nuovo non aumentate le tasse ai cittadini!!!

  2. E’ vero che il rendiconto 2014 per metà è gestione Cimino e per metà gestione Di Candia, ma è anche vero che trattasi di bilancio di previsione 2014 predisposto dalla giunta Di Candia e approvato dalla sua maggioranza. Un bilancio credo in pareggio e che ha potuto beneficiare dei benefici di cui al D. L. n. 35/2013 come convertito in legge 6.6.2013, n. 64 circa il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, con conseguente riequilibrio finanziario del Comune. Se ha chiesto e ottenuto il prestito per il pagamento di TUTTI i debiti pregressi, c’è da chiedersi come sia possibile che le casse ora sono vuote? Porto un esempio: se ho debiti arretrati per 100 euro e mi faccio un prestito e li pago, in tasca mi rimane libero e intatto il salario mensile di 20, che spendo per gli acquisti giornalieri e non lo utilizzo anche per i debiti del passato. Allora, delle due, la prima: nel massa passiva (debiti) non sono stati compresi tutti gli obblighi dovuti, per cui l’importo del mutuo doveva essere maggiore; la seconda: vi è squilibrio complessivo di bilancio, fatto che io credo verosimile, per cui il Comune di Teggiano è in stato di (pre?)dissesto finanziario. In tal caso occorre chiedere l’intervento del Ministero dell’Economia e Finanza per venirne a capo e denunciare tutto alla Corte dei Conti. Superfluo dire che possono emergere responsabilità di vario genere e che non portino i Cittadini a pagare, come giustamente dice Pierangelo..

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