Si è concluso con successo ieri, con un convegno tenutosi a Monte San Giacomo, il XIV Congresso Nazionale di Fitoterapia e Fitofarmacologia dal titolo “Essenze e Oli Essenziali” ospitato dai comuni di Sassano, Teggiano e Monte San Giacomo. Il congresso è stato organizzato dall’A.I.F.F. (Associazione Italiana di Fitoterapia e Fitofarmacologia) unitamente al gruppo G.I.R.O.S. (Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee) ed ha visto la partecipazione di numerosi studiosi e ricercatori provenienti da tutto il territorio nazionale.
Gli studiosi, giunti nel Vallo di Diano lo scorso venerdì, hanno potuto compiere, durante la mattinata di sabato, delle escursioni e la raccolta delle erbe presso la Valle delle Orchidee di Sassano, mentre nel pomeriggio le attività sono proseguite con una visita al Museo delle Erbe di Teggiano. Successivamente si è tenuta la dimostrazione di una preparazione galenica per uso estetico con le piante officinali raccolte.
Il convegno di ieri, ospitato nello storico Palazzo Marone sito nel paese ai piedi del Cervati, ha suggellato le attività previste nel congresso. I lavori, moderati da Nicola Sannolo, sono stati introdotti con i saluti istituzionali di Ottavio Iommelli, Presidente A.I.F.F. e di Raffaele Accetta, sindaco di Monte San Giacomo; il Presidente Iommelli ha designato il territorio del Parco Nazionale del Cilento,Vallo di Diano e Alburni come “sede spirituale” dell’ A.I.F.F..
Nell’ambito del convegno, numerose sono state le occasioni d’incontro e di confronto tra gli studiosi presenti; il tema delle essenze e degli Oli essenziali, difatti, è stato analizzato sotto vari aspetti che variano dalla Fitoterapia Tradizionale Cinese alla medicina estetica. I professionisti che hanno relazionato sono: il Prof. Felice Senatore, il Prof. Ottavio Iommelli, la Prof.ssa Simonetta Graziani, il Dott. Gennaro Crispo, il Dott. Marco Brancaleoni, il Dott. Luigi Coppola mentre le conclusioni dei lavori sono spettate al Prof. Nicola Di Novella che ha magistralmente parlato dei profumi ed aromi tra le 2.000 piante spontanee del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, sottolineando le numerose ricchezze naturalistiche che possiede il nostro territorio.
“C’è molta voglia di valorizzare i nostri luoghi – ha dichiarato il sindaco Raffaele Accetta – noi amministratori aiuteremo quanti vogliono raggiungere questo scopo. Le erbe che si trovano nel nostro territorio le dobbiamo considerare come un valore aggiunto – ha continuato– in un momento in cui il nostro territorio è, purtroppo, aggredito da quelle che sono le tendenze di ricerche petrolifere, non vorremmo che succedesse la stessa cosa della vicina Basilicata. Quindi – ha concluso Accetta– dobbiamo dare importanza a queste ricerche di erbe in modo da dimostrare che non abbiamo bisogno del petrolio come motore di sviluppo, ma abbiamo bisogno della natura, che merita di essere vissuta in modo diverso.”
– Roccanna Giordano –