Il Tar Campania, oggi pomeriggio, ha respinto il ricorso presentato dal Movimento Cinque Stelle riguardo all’incandidabilità di Vincenzo De Luca alla carica di Governatore della Regione Campania.
Il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, presentato dalla candidata grillina alla presidenza Valeria Ciarambino e dagli onorevoli M5S Adinolfi, Cioffi, Giordano, Pisano e Tofalo, chiedeva l’annullamento del provvedimento di ammissione della candidatura di De Luca per “il mancato accertamento della sussistenza della condizione di sospensione di diritto a ricoprire le cariche pubbliche e della conseguente incandidabilità dello stesso“. La motivazione addotta dai ricorrenti consisteva, ovviamente, nel riferimento alla legge Severino e alla condanna in primo grado per abuso d’ufficio inflitta all’ex sindaco di Salerno.
Il collegio giudicante, composto dal presidente Gabriele Nunziata e dai consiglieri Francesco Guarracino e Brunella Bruno, ha dichiarato infondato il ricorso e così Vincenzo De Luca, candidato del Partito Democratico, continua la sua corsa verso Palazzo Santa Lucia.
I grillini ricorreranno al Consiglio di Stato.
– Chiara Di Miele –
…e hanno fatto l’ennesima figura di …cacca, dimostrando ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno, di essere i soliti ciucci della situazione! Come si può votare questa accozzaglia di stupidi ignoranti?!