I Carabinieri della Stazione di Sanza, diretti dal Maresciallo Antonio Russo e coordinati dalla Compagnia di Sapri, agli ordini del Capitano Emanuele Tamorri, hanno dato esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo, emesso dal Tribunale di Lagonegro, con cui sono stati apposti i sigilli ad un’azienda zootecnica utilizzata per l’allevamento di suini.
L’attività investigativa, condotta unitamente al Nucleo Operativo Ecologico di Salerno, ha permesso di scoprire che l’azienda, dopo essere stata interessata da un principio di incendio, aveva smaltito illecitamente l’intera copertura di eternit-amianto andando a riempire le intercapedini della pavimentazione.
Per fare ciò, però, un laboratorio compiacente aveva rilasciato false certificazioni di analisi sul materiale rimosso, inducendo in errore il locale distretto dell’ASL.
Indagati il legale rappresentante dell’azienda, il titolare del laboratorio di analisi, il firmatario del rapporto di prova e il direttore dei lavori, che dovranno rispondere, in concorso tra loro, dei reati di smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi e di falso.
Il valore del sequestro dell’azienda, in cui venivano allevati circa 2000 suini, ammonta ad 1 milione di euro.
– redazione –