Sabato scorso si è conclusa ad Atena Lucana la IV edizione di “La Terra mi tiene”, due giorni di confronto sull’importanza della Terra nel mondo di oggi, sulle tradizioni contadine e sui prodotti genuini del territorio organizzato da diverse associazioni ed imprese locali, tra le quali “Asineria Equinotium”, “Rural Hub”, “Masciata”.
Nel corso delle due giornate si sono tenuti incontri e dibattiti: “I grani del futuro”, “Il mulino ad acqua”, “Riti, grani, pellegrinaggi – storie del culto della Madonna Nera di Viggiano nel Vallo di Diano”, che rimanda al pellegrinaggio a piedi che partirà da Atena il 30 aprile e che condurrà alla volta di Viggiano.
Altro importante momento di discussione è stato quello relativo al tema “Acqua: tenere la posizione” che, moderato da Romina Valisena, ha visto la partecipazione di Franco Ortolani, di Giuseppe Di Bello, di Maurizio Bolognetti di Radio Radicale, che ha relazionato su “La peste italiana, il caso Basilicata”.
Ad accompagnare i dibattiti è stata la competizione tra diverse realtà agricole che si sono sfidate sulla preparazione del miglior pane , infornato nei forni riaperti del centro storico di Atena, nel quale sono stati allestiti anche mercatini di prodotti tipici e naturali. Ad aggiudicarsi il primo posto è stato anche quest’anno il panificio Pennino di Benevento.
Le persone e l’ambiente nel quale vivono, un bene da preservare e salvaguardare: questi i fulcri principali attorno ai quali si è sviluppata la manifestazione “La Terra mi tiene”, che ha riunito associazioni, agricoltori, panificatori, cittadini in un centro storico ricco di storia, di arte e che parla di antichi riti e tradizioni.
– Filomena Chiappardo –