Inaugurato sabato scorso il nuovo serbatoio di accumulo idrico in località Massavetere a Pertosa.
La nuova infrastruttura, realizzata dall’amministrazione comunale, è stata “messa in funzione” alla presenza del sindaco di Pertosa Michele Caggiano, del presidente della Consac Gestione Indriche Spa Luigi Rispoli e del Presidente dell’Ato Geppino Parente. Presenti anche i sindaci dei comuni di Auletta, Pietro Pessolano, di Caggiano, Giovanni Caggiano, e di Salvitelle, Raffaele Manzella.
Il progetto, nello specifico, ha riguardato la realizzazione di una cisterna di raccolta idrica sulla condotta esistente Massavetere-Scelzoni con finanziamento concesso dalla Regione Campania in base alla legge n. 51 del 1978 – annualità 2006. I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Carucci Costruzioni di Buccino e diretti dall’ing. Raffaele Tarateta, che ha sottolineato come la portata potenziale della nuova riserva idrica sara’ pari a 4,5 litri al secondo.
“Con l’inaugurazione di questo serbatoio – ha spiegato il sindaco di Pertosa Michele Caggiano – completiamo l’operazione di fornitura d’acqua alle aziende agricole e zootecniche (dal laboratorio di trasformazione del carciofo bianco all’allevamento di animali e alla produzione di prodotti a km 0) presenti in quest’area del territorio comunale (località Massavetere ubicata tra i paesi di Pertosa e Caggiano). Questa vasca di carico, infatti, andrà ad incrementare il servizio idrico nella zona alta del comune di Pertosa ed il prossimo passo sarà estendere l’opera alla restante parte del paese, che nel periodo estivo s’incrementa di popolazione grazie ad un afflusso costante di turisti e emigranti che ritornano a vivere nel nostro piccolo borgo. E’ il raggiungimento di un obiettivo importante – ha concluso il sindaco – non solo per l’amministrazione comunale ma per l’intera comunità”.
La realizzazione del serbatoio, dunque, s’inserisce in un più vasto progetto di valorizzazione di una parte del territorio comunale che ha interpretato in maniera forte la sinergia tra settori “agricoltura” e “turismo”. Assicurare l’approvvigionamento idrico ai terreni agricoli di questa zona è fondamentale non solo per l’incremento dell’agricoltura di qualità e le attività connesse praticate, ma anche per il mantenimento del paesaggio e della bellezza di un ambiente che vive anche di turismo.
Nel corso dell’inaugurazione, poi, l’opera è stata simbolicamente consegnata alla Consac Gestione Idriche Spa, che ne curerà la gestione e la manutenzione.
– Francesca Caggiano –