La pioggia che ha condizionato i Giochi di Carnasciale a Firenze non ha fatto passare in secondo piano la presenza, sulle rive dell’Arno, degli sbandieratori e delle Tamburine dello Stato di Diano dove sono stati invitati all’interno di una manifestazione che prende spunto dai tornei e i duelli che si svolgevano a Firenze nel tardo Medioevo e nel primo Rinascimento.
Accompagnati da Flaminia Giardullo, che ha rappresentato a Firenze la Pro Loco di Teggiano, il gruppo, composto da 16 persone, si è fatto notare oltre che per la bravura anche per la simpatia e la capacità di strappare applausi a scena aperta tra il numerosissimo pubblico accorso da ogni parte d’Italia per assistere ad una manifestazione tra le più importanti realizzate sul territorio nazionale.
“I nostri sbandieratori e le nostre Tamburine rappresentano, ormai, un patrimonio importante non soltanto per la Pro Loco, bensì per la nostra comunità- riferisce il segretario della Pro Loco, l’avvocato Conantonio D’Elia – Grazie al lavoro svolto in tutti questi anni, infatti, in un rapporto di continuità la Pro Loco ha investito nella produzione di attività e nella formazione di risorse che possono rappresentare un valore fortemente aggiunto al nostro patrimonio culturale. L’aver registrato anche in Toscana un successo della nostra organizzazione non può, ovviamente, che farci enorme piacere”
– redazione –