E’ arrivato in Italia, estradato dalla Colombia, Bruno Humberto Damiani, detto “il brasiliano”, indagato per l’assassinio di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica ucciso il 5 settembre del 2010.
Il “brasiliano”, giunto all’aeroporto di Fiumicino da Bogotà, è stato scortato dagli uomini del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale.
E’ stato in seguito trasferito nel carcere di Rebibbia, dove sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia.
Humberto Damiani era stato arrestato in Colombia in esecuzione di due rogatorie internazionali emesse dalle Procure di Salerno e di Vallo della Lucania, per tentata estorsione ai danni di due commercianti di Eboli e di Salerno e per le attività di spaccio di stupefacenti risalenti al 2010 nella zona di Acciaroli.
Damiani è stato iscritto nel registro degli indagati per l’omicidio volontario con l’aggravante del metodo mafioso del “sindaco pescatore”, anche se ha sempre sostenuto la sua estraneità ai fatti.
– redazione –