Ci hanno sempre insegnato che la politica deve essere una cosa seria. Non ci crede quasi nessuno, tanto è vero che l’astensionismo, in Italia, raggiunge cifre allarmanti.
Qualcuno, però, continua a pensare che la politica non sia e non debba essere uno scherzo, che la politica sia e debba essere “una cosa seria”. Cosa dire a tutte quelle persone, invece, soprattutto di Sala Consilina, che continuano a credere che la politica sia e debba essere “una cosa seria” e non uno scherzo quando il “Gruppo Positivo”, rappresentato in Consiglio comunale da due rappresentanti eletti dal popolo (evidentemente non per scherzo, ma perché quello stesso popolo pensa che la politica sia “una cosa seria”,) ha pensato di prendersi gioco anche della stampa locale, rea di aver prestato attenzione a chi pensava che il Gruppo fosse composto da persone che credevano che la politica fosse “cosa seria”, annunciando le dimissioni di un suo consigliere?
“Abbiamo scherzato, per dire che la politica è seria ma non triste e poiché ci crediamo molto, abbiamo nel nostro piccolo voluto dimostrare che le decisioni vanno prese insieme ai cittadini, non solo ineluttabilmente comunicate” si è giustificato “Gruppo Positivo” oggi, dopo che alcune testate giornalistiche avevano pensato di prestare attenzione alle loro azioni. Bravi, diciamo noi, continuate a scherzare. Voi, a detta vostra, siete anche questo “sappiamo scherzare su quello che ci accade intorno”, alla faccia di chi continua a credere che la politica non sia uno scherzo e che invece sia “una cosa seria”.
Certamente, la prossima volta Ondanews sarà più attenta a non prestare attenzione a chi pensa che la politica possa essere anche solo lontanamente considerata uno scherzo.
– Rocco Colombo –
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Alle scorse elezioni ho votato il Gruppo Positivo ma dopo questa geniale trovata me ne pento. Se volete scherzare fatelo ma non coinvolgendo indirettamente anhe chi, sbagliando, vi ha votato. Con la vostra straripante simpatia potete stare bene solo all’opposizione.
Io invece non li ho votati e ho fatto bene. Fanno gli scherzetti, ma perfavore.E allora andata a fare il circo non fate politica
MA SCHERZANDO IN QUESTO MODO NON SI CORRE IL RISCHIO, CONCRETO, DI PERDERE DEL TUTTO QUEL PO’ DI CREDIBILITà CHE LA POLITICA SAREBBE TENUTA A MANTENERE IN PIEDI? MA VERAMENTE LA POLITICA è ANDATA A FINIRE IN MANO AI BAMBINI? CHE TRISTEZZA!
Magari fosse in mano ai bambini, la politica intendo..ancora puri, spontanei, senza maschere e con la capacità di indignarsi per gli scherzi seri che ci tirano I nostri amministratori e non per un annuncio che, per chi come me, ha avuto modo di conoscere il gruppo e la concreta serietà con cui fa politica, ha capito subito che fosse
un pesce d’Aprile. Non credo sia Positivo per noi sentirsi raggirati da un innocuo pesce pagliaccio il 1 ^ aprile e rimanere immobili, zitti e indifferenti per I restanti 364 giorni dell’anno in cui ci prendono seriamente a pesci in faccia .CAMBIA CON POSITIVO: sorridi al pagliaccio e digrigna i denti con i piranha..
Io penso che questo gruppo non ha fatto nulla di male. Ha dimostrato, ancora una volta, come anche nel Vallo di Diano la politica è uno scherzo, una cosa su cui non credere. Evviva
Essere piacevolmente scanzonati non vuol dire per forza prendere le cose alla leggera, ma saper dare loro il giusto valore.
È vero, la politica non è uno scherzo ma un territorio di mediazione e dialogo e il gruppo Positivo, dalla sua nascita, ha fatto della trasparenza comunicativa uno dei suoi principali vessilli.
Chi li ha votati, abbracciandone i valori, doveva forse dubitare proprio della frettolosa modalità con cui una notizia tanto importante era stata comunicata per capire che si trattava di uno scherzo, dopotutto simpatico e senza conseguenze.
Sarebbe bello, però, se questo episodio potesse essere di monito anche per le testate giornalistiche che considerano un post su Facebook una fonte attendibile e non meritevole di verifica, tale da essere trasformato con leggerezza in “notizia”.
Se la politica non è uno scherzo, neanche l’informazione lo è! 🙂
Salve, d’accordo con lei per i post su facebook ma in questo caso non si tratta di un post. Si tratta di una comunicazione privata tra il Gruppo Positivo ed alcuni giornalisti.
Purtroppo diversi politici scelgono facebook per inviare i comunicati stampa.
Perchè prendere in giro un giornalista, tutta la Testata e quindi anche il lettore solo perchè è il 1° Aprile? Non è professionale, infatti il Gruppo Positivo in questo modo con noi della stampa ha perso credibilità.
Antonio Colombo ( direttore responsabile ondanews)
Uno scherzo è uno scherzo. La serietà delle persone non si misura da queste cose. Il primo aprile persone e giornali più blasonati, di tutto il mondo, hanno dato notizie farlocche e non mi pare che qualcuno si sia scandalizzato a tal punto. Inoltre, i politici fanno dichiarazioni distorte dalla realtà ogni giorno facendole passare per verità assolute, qui almeno è stato ammesso lo scherzo.
Ma sono una banda ri musicanti
Venghino signori venghino!!!!!!!!!!!!!! Siamo a Sala Consilina dove un consigliere di opposizione si dimette, anzi no, Pesce d’Aprile!!!!!! Venghino!
Siamo a Sala Consilina dove chi entra in politica si sente il diritto di prendere per culo i cittadini.
Ma come si fa a votare questi che pensano a fare gli scherzetti?
E questi qua hanno il coraggio di criticare chi da annia fa Politica sul territorio e si è sempre impegnato a fare qualcosa a Sala?
Che schifo
Che cosa stupida che hanno fatto. Non me lo sarei mai aspettato da loro questo comportamento. Io non posso credere che hanno voluto prendere in giro non solo voi giornalisti ma chi li ha votati, perchè lo hanno scritto pure su facebook.
Vorrei ricordare a queste persone che lo scherzo del Pesce d’Aprile si fa tra ragazzini, ormai siete cresciuti, siete adulti. Che vi aspettate? Un applauso?
Per una cosa del genere perdete di credibilità e non rispondete sempre con le solite frasi tipo “gli altri politici”. Qua si parla di voi, del vostro lavoro, della vostra credibilità. Ridicolizzarvi in questo modo non porta a nulla.
Angela
è un po’ come dire: “Quando Pulcinella va in carrozza, tutti lo vedono”, nel senso che non credo che questa sia stata l’unica attività svolta dal gruppo forse è solo più facile criticare positivo per uno scherzo fatto in un giorno particolare dell’anno, che le forze politiche che gli scherzi li fanno durante tutti gli altri giorni. critichiamo il lavoro svolto nell’ultimo anno se proprio vogliamo.
chi vivrà vedrà!