Inseguito sull’autostrada A3 Salerno – Napoli, scatta l’arresto per furto pluriaggravato e resistenza per un 36enne.
Nei giorni scorsi è giunta una chiamata al 112 da parte di un uomo che richiedeva l’intervento di una pattuglia e che affermava di trovarsi lungo l’autostrada A2, all’altezza di San Mango Piemonte, intento ad inseguire l’ignoto conducente a bordo di una Fiat Panda.
L’uomo ha poi affermato che il veicolo era di proprietà della moglie ed era stato portato via dalla loro abitazione a Pontecagnano Faiano.
Un equipaggio dei Falchi della Squadra Mobile è riuscito ad intercettare l’auto segnalata sull’A3, in direzione Napoli, poco oltre l’uscita di Nocera Inferiore. Ne è nato un inseguimento e anche grazie all’intervento di una pattuglia della Sottosezione di Polizia Stradale di Angri il ladro, dopo aver cercato di guadagnare la fuga tentando di speronare l’auto di servizio, è stato fermato. A seguito di una perquisizione personale è stato scoperto con un dispositivo OBD ed un grimaldello con chiave esagonale utilizzati per commettere il reato.
L’uomo che ha denunciato l’accaduto, giunto agli Uffici della Polizia, ha affermato di essere stato contattato telefonicamente dalla moglie, allarmata nel non vedere più l’auto parcheggiata dinanzi alla loro abitazione. Nel corso della telefonata l’uomo, che stava facendo rientro dal lavoro, ha incrociato il veicolo e, riconoscendolo, ha avviato l’inseguimento e ha contattato il 112.
Dopo le formalità di rito svolte negli uffici della Squadra Mobile il 36enne, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato arrestato ed condotto nella casa circondariale di Fuorni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.