Ieri sera, in occasione del tradizionale fuoco di Sant’Antonio, la CGIL Salerno ha partecipato all’iniziativa promossa dalla rete #NoDDLSicurezza. Durante l’evento, gli articoli del DDL Sicurezza sono stati letti e bruciati. Un gesto forte e carico di significato per denunciare l’ingiustizia di un provvedimento che mina diritti fondamentali e accresce le disuguaglianze sociali.
Il sindacato afferma che “la mobilitazione rappresenta un atto di resistenza contro un progetto di legge che, se approvato, aumenterebbe il controllo repressivo a danno delle fasce più deboli della popolazione, limitando spazi di libertà e solidarietà“. La CGIL ha ribadito la necessità di costruire una società più inclusiva, “dove i diritti non vengano sacrificati in nome della sicurezza”.
“L’adesione della nostra organizzazione a questa iniziativa – spiega Antonio Apadula, Segretario Generale Cgil Salerno – si inserisce in una mobilitazione più ampia a livello nazionale che ha visto fiaccolate e presidi in numerose città italiane. Azioni come quella di ieri sera sono essenziali per risvegliare le coscienze e riportare al centro del dibattito pubblico il valore della democrazia e della partecipazione“.
La CGIL Salerno invita tutta la cittadinanza a unirsi nella lotta contro questo DDL per difendere i principi di uguaglianza, dignità e giustizia sociale.
“Insieme possiamo fare la differenza” lo slogan del sindacato.