Il presepe rappresenta una delle tradizioni più autentiche e sentite per festeggiare la ricorrenza del Natale.
Tra tradizione e spiritualità, questa nobile arte viene portata avanti anche a Padula grazie all’Associazione “Amici del Presepio- Sezione Gallo”. Un lavoro rarissimo, paragonabile solo alla tradizione napoletana, che ha trovato massima espressione nel territorio valdianese grazie al comune impegno dei componenti del sodalizio.
Un modo che aiuta a rinsaldare fortemente le radici del territorio: nelle opere, infatti, è sempre presente il richiamo alle caratteristiche artistiche e naturali del Vallo di Diano. Una Natività collocata all’interno della Certosa di San Lorenzo o di uno scorcio di Sala Consilina o ancora dinanzi al chiostro della Santissima Pietà di Teggiano.
Il lungo e certosino lavoro dei componenti ha permesso dopo 14 anni di riportare alla luce una serie di personaggi del presepe che risalgono al ‘700. La Natività in questione proviene probabilmente dal tesoro della Certosa di San Lorenzo.
Il percorso artistico è stato allestito nel centro storico di Padula e si colloca tra le chiese di Sant’Agostino, San Nicola de Domnis e San Michele Arcangelo. Sarà visitabile nel corso delle festività natalizie.
Abbiamo approfondito questa attività in prossimità delle festività natalizie insieme al Presidente dell’Associazione, Germano Torresi, e al Vicepresidente, Antonio Notarfrancesco.