Da domani, sabato 14 dicembre, entrano in vigore le 36 nuove disposizioni del Codice della Strada che puntano l’attenzione sui limiti di velocità, sui monopattini e sulla guida sotto l’effetto di alcol e droghe.
Per gli eccessi di velocità tra i 10 e i 40 km/h multe da 173 a 694 euro. Se si commette lo stesso tipo di infrazione in un centro abitato nell’arco di un anno scatta la sospensione della patente da 15 a 30 giorni, con una multa da 220 a 880 euro. Fino a 6000 euro di multa per chi guida sotto effetto di alcol o droghe.
Per chi guida parlando a telefono scatta una sanzione di 250 euro, oltre alla sospensione della patente da 15 a 60 giorni e la decurtazione di 5 punti. Dalla seconda violazione in poi la sanzione sale a 350 euro, la decurtazione dei punti da 8 a 10 e la sospensione da 30 a 60 giorni.
Per chi viene sorpreso alla guida con un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro la sanzione è tra 573 e 2170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro è previsto l’arresto fino a 6 mesi con multa da 800 a 3200 euro, sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Sulla patente sarà inserito un codice che vieta di assumere alcol prima di mettersi alla guida e a garantire che questo avvenga sarà utilizzato “l’alcolock”, un’apparecchiatura che il sanzionato dovrà installare a sue spese sull’auto, collegata all’accensione e che impedisce l’avviamento se i livelli di alcol sono superiori a zero. Il codice rimarrà inserito in patente per due anni nel caso di una violazione tra 0,8 e 1,5 grammi per litro e per 3 anni se è superiore a questo tasso.
Se il guidatore ha un tasso superiore a 1,5 grammi per litro il nuovo Codice prevede l’arresto da 6 mesi a un anno, una multa tra 1500 e 6000 euro e la sospensione della patente da 12 a 24 mesi con la decurtazione di 10 punti. Se la trasgressione avviene mentre si guida un veicolo di altre persone la sospensione della patente è raddoppiata. Se la violazione avviene nei successivi due anni la patente sarà revocata e il veicolo confiscato quando è di proprietà del guidatore.
Se il guidatore risulta positivo al test salivare per accertare la presenza di stupefacenti scatta il ritiro della patente per un massimo di 3 anni.
Con le nuove norme i neopatentati da tre anni possono guidare auto con il limite di potenza di 75 kW (101,9 CV) e di 105 kW per tonnellata (142 CV) per i veicoli elettrici o ibridi.
Aumentata di un terzo (fino a un anno di carcere e ammenda da 1.000 a 10.000 euro) la sanzione per chi viene sorpreso ad abbandonare animali in strada. Se si abbandonano animali utilizzando un veicolo, alla sanzione viene aggiunta la sospensione della patente da 6 a 12 mesi.
Per quanto riguarda monopattini e biciclette è previsto l’obbligo di frecce, luci di stop e targa per i monopattini, casco e divieto di uscire dai centri abitati. Tutti i veicoli dovranno avere un’assicurazione per la responsabilità civile e i trasgressori si vedranno irrorare una multa tra 100 e 400 euro. I monopattini potranno circolare soltanto sulle strade urbane con un limite di velocità fino a 50 km/h.
Per i ciclomotori viene abbassato da 150 a 120 cc (o 6 kW per i veicoli elettrici) il limite di cilindrata minima per viaggiare su autostrade e tangenziali, purché il guidatore sia maggiorenne.
Introdotta inoltre la confisca obbligatoria del veicolo in caso di guida contromano nell’eventualità di un incidente in curve o tratti a visibilità limitata che abbia causato morti o feriti gravi.
Il foglio rosa a chi sta prendendo la patente sarà rilasciato solo dopo un numero minimo di esercitazioni pratiche in autoscuola, su autostrade, strade extraurbane e in situazioni di visibilità notturna.