Questa mattina, nella Sala Italia del Palazzo di Governo, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha presieduto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato per discutere, tra gli argomenti, del fenomeno e delle azioni volte al contrasto di truffe e raggiri agli anziani.
Presente, oltre ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine e al Sindaco di Potenza, il Procuratore della Repubblica di Potenza.
Introducendo i lavori del Comitato, il Prefetto Campanaro ha fornito una panoramica del fenomeno delle truffe agli anziani nel capoluogo, con particolare riferimento agli anni 2023 e 2024.
“Il decremento delle truffe agli anziani, registrato nell’anno corrente, è il risultato di molteplici fattori – ha spiegato Campanaro -. Anzitutto, resta fondamentale la quotidiana attività di prevenzione e contrasto svolta dalle Forze di polizia, che impatta direttamente sulle condotte criminose. A questa si affiancano, in un’ottica integrata e sistemica, le campagne di prevenzione e le misure di prossimità e di sostegno psicologico sviluppate dal Comune di Potenza, che stanno assumendo, via via, un ruolo sempre più incisivo nel processo di contenimento del fenomeno. Si tratta, infatti, di iniziative che permettono di iniettare nel corpo sociale specifici ‘anticorpi’ per contribuire a una maggiore consapevolezza nelle fasce più vulnerabili. La diversa proporzione tra truffe tentate e truffe consumate, registrata nel 2024, documenta come stia crescendo sensibilmente il numero di anziani che non cadono nella rete criminale”.
Nel 2023 sono state denunciate 42 truffe mentre nel 2024 36, dunque si è registrata una variazione del -14,3%. Le truffe consumate nel 2023 sono state 38 in confronto alle 19 del 2024 facendo registrare una variazione del -50%. Aumentati invece i tentativi che da 4 nel 2023 sono diventati 17 nel corso di quest’anno facendo registrare una variazione superiore al 100%. Le persone denunciate o arrestate nel biennio sono 30 (16 nel 2023 e 14 nel 2024).
La riunione è quindi proseguita con la disamina e l’approfondimento delle linee progettuali che mirano a traguardare tre specifici obiettivi: estendere le azioni di informazione e di formazione da destinare ai cittadini over 65 per prevenire e contrastare i tentativi di truffa che si verificano direttamente presso i domicili, per strada, attraverso contatti telefonici e sul web. Rafforzare la partnership tra Enti del terzo settore del territorio e Istituzioni pubbliche per coordinare ulteriori interventi condivisi a sostegno della popolazione anziana in ambito di prevenzione truffe, raggiri e reati. Attivare percorsi integrati tra i diversi servizi del territorio in aiuto delle vittime e delle persone in situazioni di rischio.
Si mira inoltre attraverso uno specifico progetto all’educazione degli anziani con una metodologia interattiva che si basa su un processo di trasmissione di conoscenze ed esperienze tra i membri di un gruppo di pari.