Il Questore di Potenza Giuseppe Ferrari, alla presenza degli altri Funzionari della Polizia di Stato, ha consegnato la medaglia di commiato che il Capo della Polizia ha fatto pervenire al Primo Dirigente Caterina Padula. Il Funzionario di Polizia dopo 36 anni di encomiabile servizio dal 1° novembre è stata collocata in quiescenza per raggiunti limiti di età.
Entrata in Polizia nel 1988 dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma, la dottoressa Padula è stata assegnata alla Questura di Potenza con l’incarico di Responsabile dell’Ufficio Misure di Prevenzione Personali e Patrimoniali e successivamente anche di Responsabile dell’Ufficio Minori.
Nel 1999, trasferita a Napoli presso il Compartimento della Polizia Ferroviaria, le sono state conferite le funzioni di Direttore del I e II Settore, sovrintendendo anche il Reparto Operativo di Napoli Centrale ed i servizi di Polizia Giudiziaria. Nel 2001, assegnata al Compartimento Polizia Stradale per la Basilicata, ha assunto l’incarico di Direttore del I e II Settore e nel 2005 di Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Potenza.
Trasferita nel 2013 di nuovo alla Questura di Potenza, ha diretto prima l’Ufficio Immigrazione e successivamente quello del Personale fino a quando non le sono stati conferiti gli incarichi di Capo di Gabinetto e di Funzionario Portavoce. Promossa nel 2020 Primo Dirigente viene trasferita alla Questura di Taranto per ricoprire le funzioni di Dirigente della Divisione Anticrimine per circa due anni, per poi far rientro a Potenza per ricoprire analogo incarico fino alla data del suo pensionamento.
Sotto la sua direzione la Divisione Anticrimine potentina ha predisposto diverse misure di prevenzione personali con proposte di sorveglianza speciale con particolare attenzione ai soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica e indiziati di reati in materia di violenza di genere. Ha curato, inoltre, l’istruttoria di atti finalizzati all’adozione di DASPO nei confronti di tifosi ritenuti responsabili di gravi reati in occasione di incontri di calcio locali e di provvedimenti di DASPO urbani. Si è occupata inoltre di tutta l’attività di analisi della criminalità del territorio potentino anche ai fini della stesura di informative antimafia per l’adozione dei provvedimenti interdittivi nei confronti di società ritenute a rischio di infiltrazioni mafiose.
Nel corso della sua attività il Primo Dirigente Padula è stata destinataria di attestati di merito per aver partecipato ad operazioni di polizia giudiziaria e di riconoscimenti per aver coordinato attività di soccorso in occasione di gravi calamità.
Il Questore, nel ringraziare la dottoressa Caterina Padula per la preziosa attività svolta al servizio dell’Amministrazione, ha avuto parole di apprezzamento nei confronti di un valido collaboratore che si è contraddistinto sempre per l’elevata competenza e professionalità, ne ha evidenziato la determinazione e la grande passione che le hanno consentito di raggiungere importanti traguardi lavorativi e di godere della stima e dell’affetto non solo dei colleghi ma di tutto il personale.