Ieri in Corso Garibaldi, a Potenza, presso la sede distaccata della Banca Monte Pruno è stata inaugurata la “Cassetta Rossa”: progetto nazionale arrivato per la prima volta in Basilicata che consentirà di raccogliere le richieste di aiuto in forma cartacea dalle donne vittime di violenza e non solo. A loro disposizione assistenza psicologica e accompagnamento all’indipendenza economica a cura dell’Associazione “Dalla Basilicata all’Italia – Non lasciamo indietro nessuno”.
L’iniziativa è la prima sviluppata nell’ambito del protocollo d’intesa tra l’istituto bancario e l’Associazione “Dalla Basilicata all’Italia – Non lasciamo indietro nessuno”. Nell’occasione sono intervenuti, tra gli altri, la Presidente dell’Associazione “Dalla Basilicata all’Italia – Non lasciamo indietro nessuno”, Rita Marsico, il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese, il Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Potenza, Angela Lavalle, la Presidente della Camera Penale di Basilicata, Shara Zolla, il Comandante provinciale dei Carabinieri di Potenza, Colonnello Luca D’Amore, e il vicario del questore di Potenza, Antonio Stavale.
“La Cassetta Rossa – ha dichiarato la presidente dell’associazione, Rita Marsico – rappresenta un valido strumento per aiutare le donne vittime di violenza. L’invito a farsi avanti è rivolto anche alle altre persone che stanno attraversando un momento di fragilità, penso ai giovani che pensano di togliersi la vita oppure ai malati oncologici. Personalmente raccoglierò i biglietti e contatterò chi ha richiesto aiuto. Saranno prese in carico in associazione con l’ausilio delle nostre tre psicologhe, attive da tempo con le attività di assistenza per le persone ucraine fuggite dalla guerra e arrivate in Basilicata. Tra loro vi erano donne che avevano bisogno di sostegno, motivo che ci ha visti subito presenti per offrire un supporto adeguato. Inoltre, offriremo, in forma gratuita, dei corsi di autodifesa, ballo, pittura e preparazione nel settore estetico, quest’ultimo per incentivare l’autodeterminazione economica in caso di colloqui di lavoro”.
A seguire, si è tenuta una tavola rotonda presso il Ridotto del Teatro Stabile, in Piazza Mario Pagano, dal titolo “Lettere di speranza: fragilità e resilienza nella lotta alla violenza di genere”: momento a più voci promosso dalla Banca Monte Pruno che ha inteso coinvolgere la comunità locale sui temi della violenza di genere, analizzare criticità e promuovere iniziative di prevenzione e di supporto alle vittime sul territorio. Intervenuta anche la Consigliera di Parità della Regione Basilicata, Ivana Pipponzi.
“Una giornata importante – ha dichiarato soddisfatto a margine il Direttore Generale della BCC Monte Pruno Michele Albanese – che conferma la nostra grande attenzione e sensibilità verso queste tematiche. Voglio dedicare un pensiero speciale alla nuova iniziativa che prende forma a Potenza, presso la sede della nostra Banca in Corso Garibaldi, con l’installazione della Cassetta Rossa. Questa cassetta, dal significato simbolico così potente, rappresenta molto più di un semplice contenitore, è uno spazio sicuro, è una promessa di ascolto, è una mano tesa. In un’epoca in cui molte persone vivono nella paura di aprirsi, temendo il giudizio o l’indifferenza, la Cassetta Rossa offre un rifugio silenzioso e rispettoso. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio in cui istituzioni, organizzazioni e cittadini collaboreranno per costruire una rete di sostegno che non lasci nessuno da solo. La violenza di genere non è un problema che riguarda solo chi ne è vittima, ma coinvolge tutta la comunità. È una responsabilità collettiva e ciascuno di noi può e deve fare la propria parte, sia attraverso il proprio lavoro, sia con gesti quotidiani di vicinanza e solidarietà. Siamo consapevoli che combattere la violenza di genere richiede un impegno costante e duraturo. Si tratta di un percorso lungo e complesso, che richiede non solo leggi e norme, ma anche una trasformazione culturale profonda, un cambiamento nelle mentalità, nelle relazioni e nella sensibilità collettiva. Siamo felici di esserci, siamo convinti di poter dare tanto, siamo certi che stiamo lavorando con persone affidabili per alzare il livello di sensibilità della nostra comunità”.
Il Direttore Generale Michele Albanese ha annunciato, a conclusione dell’evento, come la Banca Monte Pruno sia ormai prossima alla certificazione della parità di genere, che rappresenta non solo un riconoscimento formale, ma testimonia l’impegno dell’azienda verso il mantenimento di un ambiente di lavoro sempre più inclusivo.