Alla luce di evidenze emerse nell’ambito dell’attività investigativa delle Agenzie di informazione e sicurezza, finalizzata al monitoraggio della comunità digitale jihadista, è emersa la presenza di un 14enne potentino in un gruppo Instagram composto da seguaci dell’Islamic State.
Le ulteriori acquisizioni della DIGOS hanno permesso di rilevare che il minore, attivo nella creazione e pubblicazione di contenuti a favore dello Stato Islamico e fruitore di video che mostrano attacchi suicidi preparati da minorenni, risulta anche proprietario di due gruppi Telegram creati per riunire sostenitori dell’IS e promuovere la creazione di una wilava (provincia) dello Stato Islamico in Italia.
Pertanto la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Potenza ha disposto a carico del 14enne una perquisizione personale, locale, domiciliare e informatica eseguita il 23 ottobre che ha consentito di raccogliere elementi oggettivi a riscontro delle ipotesi investigative iniziali, tra i quali la palesata intenzione di compiere azioni controindicate a breve termine sul territorio nazionale.
Sono stati trovati oggetti atti ad offendere e munizionamento la cui offensività è in fase di accertamento. Il personale della DIGOS della Questura di Potenza e del Servizio per il Contrasto dell’Estremismo e del Terrorismo Esterno della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione ha arrestato in flagranza di reato il minorenne. L’arresto, nell’udienza che si è tenuta il 25 ottobre presso il Tribunale per i Minorenni di Potenza, è stato convalidato dal GIP che, nella mattinata di sabato 26 ottobre, a scioglimento della riserva, ha disposto l’applicazione della misura cautelare del collocamento del minore in comunità, ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti contestati, anche in vista di un efficace intervento di sostegno e recupero del giovane.
Il procedimento penale risulta attualmente in fase di indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza fino alla pronuncia della sentenza definitiva.