Il derby con la Sandro Abate Avellino non ha deluso le aspettative e ha regalato emozioni a gogo. Una partita davvero intensa con gli irpini partiti con grande determinazione e l’avvio così spumeggiante della squadra ospite ha sorpreso i gialloverdi dei presidenti Antonio e Giuseppe Detta, tanto che dopo un paio di interventi provvidenziali di Fiuza, Galletto dopo 6’39” ha sbloccato il match.
Poi la Sandro Abate perde Josema per espulsione, ma neanche la superiorità viene sfruttata dai salesi che però al 14’43” con Baroni, complice una incertezza di Parisi, riesce a pareggiare ma dopo un minuto Gui piazza un missile su punizione che manda gli irpini al riposo in vantaggio 1-2.
Nella ripresa il tecnico dei gialloverdi valdianesi, Francesco Cipolla, mette in campo altre forze fresche e il ritmo aumenta così arriva anche la rete: la palla supera la linea di porta sul tiro di Tato, ma non per i direttori di gara e sulla ripartenza dal possibile pareggio si va sull’1-3 con la marcatura di Kenji. Un brutto colpo che però non manda KO lo Sporting Sala Consilina. I gialloverdi trovano la forza di ripartire e al 6’20” Achilli accorcia le distanze e con l’aiuto dei tifosi, in particolare degli ultras del Collettivo 84036, arriva anche la rete del pareggio firmata da Vidal. Sulla scia dell’entusiasmo, il team di Cipolla comincia a credere nella vittoria e la rete che alla fine fa pendere la bilancia a favore dei gialloverdi la firma Igor per il definitivo 4-3.
Una vittoria sofferta ma meritata come alla fine ha detto anche il presidente Giuseppe Detta: “Mi è piaciuta la reazione nella ripresa anche se devo dire che le scelte degli arbitri di negarci due reti hanno rischiato di compromettere tutto. Un plauso a tutti dal tecnico ai ragazzi”.
Anche il timoniere Cipolla ha evidenziato la buona prova nel secondo tempo: ”Dopo una partenza da dimenticare i ragazzi hanno reagito come mi attendevo, gli episodi negativi non ci hanno abbattuti e la vittoria ritengo sia meritata davanti al nostro pubblico che è stato davvero splendido. Ora testa ad un’altra sfida di grande prestigio sul campo della corazzata L84 Torino che come il Petrarca Padova ha bissato il successo nel turno inaugurale”.